I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] La colonia sorgeva su un tozzo promontorio proteso sulla laguna di Santa Giusta, che all’epoca si presentava come un golfo interno aperto sul mare del Golfo di Oristano (Ptol., III, 3, 2). La topografia dell’insediamento non è del tutto nota. Non si ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] del rapporto con le teorizzazioni iconoclaste, alle quali la corte carolingia fu tutt'altro che insensibile e a cui furono apertamente favorevoli fuori di R. alcuni membri della gerarchia, come nel caso noto del vescovo Claudio di Torino (m. nell'830 ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] profondi 5,5 m (per il sonno sacro) erano annessi ai suoi lati corti preceduti ognuno a est e ovest da un pronao aperto, fornito a ovest di sette pilastri di forma ottagonale. Nella parte centrale del cortile si trovano le fondazioni di un altare, di ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] anaktoron, composto da un oikos rettangolare, da un vano absidato, da un piccolo locale rotondo e da un vano semicircolare aperto verso sud che potrebbe essere la residenza del capo (Lauter 1985). Il maggior numero di abitazioni (le case XIII-XXIV ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] , quella di un costante declino: la popolazione si allontanava dalla città verso le nuove strade principali e verso le fattorie dell'aperta campagna. Si trovano infatti pochi resti di nuove costruzioni dopo il I sec. d. C., e la più tarda iscrizione ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] vissuto ad Alessandria nel IV sec. a. C.), o nel Papiro Rhind (museo di Edimburgo) si osserva che il lato "aperto", entro cui si inseriscono le "vignette" intercalate nella colonna, è il sinistro, benché questo, secondo la scrittura greca che va ...
Leggi Tutto
BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] quattro torri con unica cella munita di feritoie a due ordini sovrapposti, collegate da cortine nella più corta delle quali (S-E) fu aperto l'ingresso a piano terra, difeso da due posti di guardia. Nel cortile, alto poco meno di 15 m, che serviva da ...
Leggi Tutto
BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] ai secc. 5°-6°; esso è composto da quartieri d'abitazione, da un bagno pubblico, da una sala con un lato aperto su di un portico, pavimentata con un mosaico a motivi geometrici, floreali e figurati. Una casa patrizia di epoca protobizantina, composta ...
Leggi Tutto
NĀVḌĀ ṬOLĪ
C. Silvi Antonini
Ī Località dell'India centrale, situata sulle rive del fiume Narmada (o Narbada). (Il nome sembra derivare dal termine navdas, "marinai", come conferma il fatto che attualmente [...] 1000 a. C. Successivamente la datazione è stata arretrata al 2000-1500 a. C. Il problema resta quindi ancora aperto, come aperto è quello del popolo che ha dato vita a questa cultura. La produzione presenta evidenti analogie con quella iranica (Syalk ...
Leggi Tutto
DIMINI
L. Guerrini
Stanziamento preistorico nella Tessaglia orientale, a pochi km ad O di Volo. Il massimo fiorire della cultura di D. occupa il secondo periodo tessalico (= Thessaly ii), seguente al [...] : esso consta di un vano rettangolare con il focolare al centro e ai lati due colonne in legno che reggevano il tetto, aperto per l'uscita del fumo; un portico con due colonne, pure in legno, e un piccolo ambiente retrostante, il cui muro di ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...