Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] , i polmoni, più lentamente i muscoli e la cute. Questo processo è comunque notevolmente accelerato se il cadavere, esposto all'aperto, viene aggredito da insetti, in special modo le mosche, che, con le loro larve, sono in grado di distruggere le ...
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Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] umani, recuperando le capacità di comunicazione verbale e riducendo la loro tendenza a isolarsi. Ciò ha aperto la possibilità di interventi riabilitativi, psicoterapeutici verbali e psicosociali che hanno condotto i pazienti seguiti alla dimissione ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] precoce è la somministrazione dell'antidoto. Se il tossico è penetrato per via respiratoria, il paziente deve essere portato all'aperto o meglio sotto atmosfera di ossigeno; se il contatto è avvenuto per via cutanea o mucosa, va lavato con abbondante ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] errores confutantur (Venezia 1576) i padovani attaccarono duramente il pharmacopola I. (Maranta era deceduto nel 1572), pur senza mai apertamente nominarlo, e, al di là dei singoli motivi di dissenso, misero in discussione quella che era l'idea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] la patologia cellulare di Rudolf Virchow (1821-1902) e il processo di localizzazione della malattia sembrava aver aperto la strada alla svolta diagnostica, Pacini anticipò la questione del rapporto tra diagnosi e terapia, sottolineando l’importanza ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] considerazioni, aggravata dall'assenza di illustrazioni adeguate, ne limitarono il pieno apprezzamento: è quindi un problema storico aperto quello della sua collocazione entro l'evoluzione dell'entomologia tra i due secoli e della delineazione dell ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] degli errori dei tempi in cui visse, la sua devozione al metodo sperimentale, la sua cultura e il suo spirito aperto, lo portarono di continuo, e prontamente, ad accettare quanto di iniportante e spesso di radicalmente nuovo andava producendo la ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] des salles d'asil, ou Manuel d'hygiène et d'éducation physique de l'enfance, fu tradotto in italiano da un altro medico aperto alle questioni sociali, Andrea Bianchi, e pubblicato a Milano nel 1837); e di qui anche il suo impegno nella Società di ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] ed è stata riscontrata in poche Angiosperme (Funkia ovata, Opuntia vulgaris ecc.).
Un capitolo interessante dell’embriogenesi si è aperto con lo sviluppo delle tecniche di coltura in vitro di cellule e tessuti. Esse possono venir utilizzate per la ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] ), o di trasferimento energetico (sensibilizzazione) su altre molecole. L’accresciuta conoscenza dei fenomeni di trasferimento elettronico ha aperto la via alla s. di strutture molecolari sempre più complesse, alcune delle quali sono ritenute di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...