Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] retorico.
b) Anima e mito
La retorica per eccellenza della psicologia archetipica è il mito. Questa strada era già stata aperta da Freud, da Jung e da Cassirer (v. Avens, 1980) e, naturalmente, da una tradizione di pensiero mitico che, attraverso ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] è lo strumento di grandi poeti come Porta e Belli) a quella in italiano, che si vuole meno ostile se non più aperto al parlato, in particolare a quello toscano.
Già inserita nel dibattito linguistico del Settecento, la nazione entra nel giudizio e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] Stato. Questa tendenza è attestata da due eventi significativi.
Fondato a Parigi nel 1635, il Jardin royal des plantes médicinales fu aperto solo cinque anni più tardi; nel XVIII sec., il nome di questa istituzione si trasformò a poco a poco, ma non ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] , essendo sempre stati costretti a organizzare la loro ‘difesa’ di fronte alla religione di Stato61. Quel che potevano manifestare apertamente era però la loro chiara posizione a favore di una scuola laica, in cui il discorso religioso non poteva ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] accordi permanenti ma solo caso per caso su aspetti tecnici.
Ma, in questi anni, sin dal 1945, venne anche aperto un fronte interno al cooperativismo cattolico, che provocò problemi e scontri minandone l’unità attorno alla Cci. La Coldiretti prese ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] la casa editrice che vive sopra Sotto il Monte, a Fontanelle, poi le Edizioni cultura di pace di Balducci, e infine Città aperta, la casa nata nell’Oasi di Trina. Fa a suo modo militanza anche la Vallecchi di Firenze, che ospita i due ampi commentari ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] guardato, semmai, alle parlate delle campagne toscane, considerate molto più limpide e pure del fiorentino di città, aperto – come qualsiasi altra parlata urbana dell’epoca – a neologismi e francesismi. In sostanza, non sembrava possibile rinunciare ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] ancora manca è un'analisi che sappia metterli in connessione tra loro in una grande sintesi concettuale.
Le prospettive aperte da Hannah Arendt
The origins of totalitarianism, di Hannah Arendt, pubblicato per la prima volta nel 1951, è unanimemente ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] ai tampu, lungo le principali vie imperiali ogni pochi chilometri si trovavano piccole costruzioni, in genere a pianta rettangolare, totalmente aperte sul davanti e non di rado disposte a coppie da una parte e dall'altra della strada, nelle quali ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] cosicché non è pensabile una trasmissione ereditaria da Super Io a Super Io.
Soltanto l'Es, strettamente collegato coll'organico, o aperto - come dice Freud - all'organico, così da sfumare in esso, può costituire la sede dove si sommano le esperienze ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...