Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] basico analogamente agli alcali, da cui il nome. Sono contenuti in numerose piante, particolarmente nelle Dicotiledoni (apocinacee, papaveracee, papiglionacee, solanacee ecc.), spesso localizzati nei semi, nelle foglie, nei rizomi e nella corteccia. ...
Leggi Tutto
seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] di lucentezza e morbidezza, con la s. del baco: per es., le fibre ottenute dal pappo di alcune Asclepiadacee e Apocinacee.
Proprietà
Chimicamente, la s. del bombice del gelso è costituita da due proteine, la fibroina e la sericina (➔), oltre che ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] altri Ficus coltivati in queste regioni. Ficus elastica può essere inciso ogni tre anni.
Alla famiglia Apocinacee appartengono: Hancornia speciosa del Brasile meridionale; Landolphia tomentosa, owariensis e altre congeneri dell’Africa e Madagascar ...
Leggi Tutto
apocinacee
apocinàcee s. f. pl. [lat. scient. Apocynaceae, dal nome del genere Apocynum: v. apocino]. – Famiglia di piante dell’ordine contorte, comprendente specie erbacee o legnose, spesso rampicanti, provviste di tubi laticiferi; hanno...
tanghinia
tanghìnia s. f. [lat. scient. Tanghinia, der. dell’ingl. tanghin, nome della pianta e del veleno che se ne ricava, voce di origine malgascia]. – Genere di piante apocinacee di cui è nota una sola specie, Tanghinia venenifera, albero...