(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] oboe") e De hectaren van het geheugen (1985, "Gli ettari della memoria") l'emozione è a stento trattenuta.
Al suo apogeo, verso il 1975, il nuovo realismo è attaccato da una tendenza opposta, il neo-sperimentalismo: la rivincita della poetica fondata ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] 1279-90) e soprattutto di suo figlio an-Nasir Muhammad (1294-95, 1299-1309, 1309-40) corrispondono secondo la storiografia all'apogeo del potere mamelucco. Contenuta la minaccia mongola e crociata, la rotta verso le Indie fu resa più sicura con l ...
Leggi Tutto
Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] Poco dopo, al principio del III sec., si iniziò la costruzione dell'agorà S. Il II sec. a. C. rappresenta l'apogeo dell'attività edilizia in M., soprattutto nella prima metà. Il braccio maggiore è quasi tutto di quest'epoca (stadio, agorà O, ginnasio ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] per il perfezionamento dei sistemi e degli strumenti di coltivazione, di una sostanziale ripresa demografica nei secoli dell'apogeo della civiltà medievale europea. Il fenomeno interessa sia i centri a continuità di vita sia le numerose nuove ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] al culto delle acque, e altri. Nelle fasi successive, a partire dall’età del Bronzo Recente, raggiunge il suo apogeo l’importante fenomeno che coinvolge la Sardegna come tutto il bacino del Mediterraneo orientale e centrale: la navigazione micenea ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] nell'Ḥudūd al-῾Ālam (Le regioni del mondo), un testo persiano del X secolo, proprio quando la città, al suo apogeo, era probabilmente la più grande del mondo. Sulla città e sulle funzioni manca, come si vede nell'insieme, la copiosa letteratura ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] della Scala (1308-1329), che ricevette nel 1311 con Alboino la nomina di vicario imperiale, il dominio scaligero raggiunse il suo apogeo. La nuova cinta muraria, che contava sei porte e ventuno torrette, doveva modificare il profilo di V., assurta a ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] l'età romana, Milano 1953, pp. 463-696; G. P. Bognetti, Milano longobarda, ivi, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), 1954, pp. 55-299: 231; H. Christ, Das karolingische Termalbad der Aachener Pfalz, Germania 36 ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] per terra e per mare di Alcibiade; i rilievi vanno datati tra il 409 e 406 a. C. e rappresentano l'apogeo dello stile fiorito. È notevole l'influenza esercitata da questi motivi sulle arti minori contemporanee, come pure sui rilievi neoattici e sull ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 211-302: 247-252; E. Arslan, L'architettura dal 568 al Mille, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vecovile (493-1002), Milano 1954, pp. 499-621; id., L'architettura romanica milanese, ivi, III, Dagli albori del ...
Leggi Tutto
apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...