LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] comunale di Amsterdam e alla mostra "Konstruktivisten" a Leverkusen), sia in Italia, dove fu tra i vincitori del premio Apollinaire alla Ca' Pesaro di Venezia. Nel 1963 partecipò alla rassegna "Alternative attuali" curata da E. Crispolti a L'Aquila ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] connettere il contesto fonetico della poesia con il contesto dei segni scritti sulla pagina; dopo di lui un altro poeta, Apollinaire, oltre ad essere il critico-partecipe dei fauves e dei cubisti, si associa alla loro ricerca, sperimenta nella poesia ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Klein e A. Burri aveva instradato il M. all'abbandono delle forme iconiche. Da Klein - che espose alla galleria Apollinaire monocromi blu identici ma di prezzo diverso, perché presumibilmente pregni di diversa sensibilità pittorica - il M. trasse un ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] suo soggiorno parigino il meglio delle sue litografie, le cinquanta tavole ricche di fantasia decorativa ispirate dai Calligrammes di Apollinaire (Parigi 1930) e sei fogli a colori di archeologi e gladiatori (Parigi 1930): le lastre più recenti - la ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] nel Marinetti autore in proprio, trovano esecuzione in altri autori francesi (per esempio la soppressione della punteggiatura in Apollinaire o i procedimenti interiettivi nel primo Paul Morand) e non in Romains. Quanto all'arte della metafora, mentre ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] a L. Patella.
Già nel 1945, in Francia - che pure, ai primi del secolo, aveva visto nascere i calligrammi di Apollinaire o le invenzioni dei surrealisti e dei dadaisti - il movimento del Lettrismo, fondato da I. Isou, rivendicava il valore in sé ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] in modo che gli spazi bianchi attorno alle parole scritte rappresentino il silenzio che circonda la voce del poeta. Apollinaire crea una forma espressiva, detta calligramma, dove le lettere delle parole, o le parole stesse, sono disposte in modo ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] furto sensazionale
Il 15 agosto 1911 a Parigi viene rubata la Gioconda. I primi sospetti ricadono sul poeta francese Guillaume Apollinaire, che è arrestato e condotto in prigione; in seguito anche il pittore Pablo Picasso è interrogato in merito, ma ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] della forma-mostra in molteplici direzioni. Figlio della figura del teorico alla Marinetti, alla Breton, all'Apollinaire, in realtà il curatore contemporaneo non accompagna un movimento, come fecero questi protagonisti delle avanguardie, né ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] crisi morale, approda a un dadaismo nichilista e, affascinato dalle parole in libertà di Marinetti e dai Calligrammes di Apollinaire, opera una svolta clamorosa con la raccolta di poesie Bezette stad ("Città occupata", 1921). Rinnegati in tal modo i ...
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orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...
poetismo
s. m. [dal cèco poetism, der. del lat. pŏēta «poeta»]. – Movimento letterario e artistico cèco, fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930, i cui seguaci, fondandosi sull’ideologia marxista e rifacendosi ad Apollinaire, alla pittura cubistica...