Scultore statunitense (Milwaukee 1915 - Roslyn, New York, 2002). Studiò disegno industriale a Chicago; dal 1942 si dedicò alla scultura realizzando, con sottili fili metallici, giochi geometrici di chiara [...] qualità di luce e leggerezza anche in opere monumentali (World Tree, 1950 circa, per l'Harvard graduate center; Orfeo e Apollo, 1962, per la Philarmonic Hall del Lincoln Center a New York; baldacchino per la cattedrale di San Francisco, ecc.). ...
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Presunto autore, insieme con un fratello di cui non è tramandato il prenome (entrambi sono chiamati dalla tradizione Marcii fratres), dei carmina (o vaticinia) Marciana, di due dei quali Livio (XXV, 12) [...] ci ha conservato alcuni frammenti, riferentisi l'uno alla battaglia di Canne (216 a. C.), l'altro all'istituzione delle feste di Apollo (212 a. C.); ma la lingua è ammodernata e il testo non è sicuro, si possono ridurre a esametri. Insieme con altri ...
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Poeta greco della prima metà del 6º sec. a. C., nativo di Argo, che eccelse nella aulodia (poesia con accompagnamento musicale del flauto), più volte premiato alle feste Pitiche e autore, per la celebrazione [...] di quelle feste nel 586 a. C., di un νόμος Πυϑικός, il cui argomento è la lotta e la vittoria di Apollo sul drago Pitone. Fu anche autore di un νόμος aulodico corale (trimele), costituito da tre strofe, ognuna con caratteristiche melodiche proprie e ...
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Uomo politico romano (sec. 1º a. C.). Console designato (38), seguì Antonio in Asia; governatore (38) della Siria, combatté gli Ebrei e conquistò Gerusalemme (37), celebrando il trionfo (34). Console (32), [...] combatté contro Ottaviano anche nella battaglia di Azio; fu poi fatto prigioniero, ma venne graziato. Ricostruì a Roma, presso il teatro di Marcello, il tempio di Apollo detto perciò dal suo nome Sosiano. ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] in patria nel 1861, si stabilì a Roma. Nel 1862 collaborò con C. Fracassini alla reayzzazione del sipario del Teatro Apollo (Apollo e Fetonte)e in quello stesso anno entrò nell'organico stabile del teatro, restandovi fino alla chiusura (1888), quale ...
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Scrittore (Loreto 1556 - Venezia 1613). Dal 1592 ricoprì svariati uffici a Roma e in altre terre dello Stato Pontificio. Nel 1612, lasciato il suo impiego, passò a Venezia dove pubblicò le due centurie [...] l'opera sua più famosa, in cui, fingendosi gazzettiere ("menante") di un parlamento presieduto in Parnaso da Apollo, giudica sui costumi, le idee, la letteratura, la vita, insomma, contemporanea con assoluta spregiudicatezza. Ventinove ragguagli, mai ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] così Minerva era bella di una bellezza intellettuale, Venere di una bellezza sensuale, Giunone di una bellezza muliebre; e Apollo era il dio della fulgente giovinezza, Marte quello della matura virilità, Giove padre della saggezza, e così via. Quando ...
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Skelton, Nick
Caterina Vagnozzi
Gran Bretagna • Shrewley (Warwickshire), 1957 • Specialità: Salto ostacoli
Eccezionale interprete dei canoni dello stile britannico, arrivò ai vertici dopo anni di [...] le prime medaglie intercontinentali (argento di squadra e bronzo individuale) nel Campionato del Mondo di Aquisgrana del 1986 (con Apollo). Nel decennio in cui la Gran Bretagna dominò il panorama dei campionati d'Europa (1985-1995), con tre ...
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Attore italiano (Milano 1930 - Fregene 1994). Dopo il debutto con A. Gandusio (1949), lavorò in compagnie di prestigio (Adani-Cimara-Volonghi-Volpi; Buazzelli-Volonghi-L.); nel 1960 fu scritturato al Teatro [...] attore brillante di singolari risorse in Uomo e superuomo di G. B. Shaw (1961), Ciascuno a suo modo di L. Pirandello (1961), Il bell'Apollo di M. Praga (1962), Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (1963), La coscienza di Zeno da I. Svevo (1964 ...
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Medaglista e scultore (Firenze 1520 - Roma 1590); fu dal 1556, insieme a suo fratello Giampaolo (1518-1582), al servizio di Cosimo I de' Medici, e dal 1585 a Roma al servizio di papa Sisto V. Eseguì numerose [...] cui quelle di Alfonso II d'Este, Cosimo de' Medici, Giovanna d'Austria. Tra le sue opere di scultura ricordiamo: l'Apollo (Firenze, Boboli); il busto di Francesco de' Medici (Uffizi); un bronzetto per lo studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio. ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...