Oratoriano (Marsiglia 1824 - Capua 1912); arcivescovo di Capua (1880), cardinale (1885), bibliotecario e prefetto della Vaticana (1893); in relazione di amicizia coi dotti e letterati del tempo (Manzoni, [...] Fogazzaro, Tosti, ecc.), fecondo scrittore di letteratura, storia, apologetica, agiografia. ...
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Apologeta calvinista (Nay, Basses-Pyrénées, 1654 - St. Marylebone, Londra, 1727). Diresse le comunità riformate francesi a Berlino (1680-88) e a Londra (1690); fu decano di Killaloe (Irlanda, 1699). Polemizzò [...] con i cattolici, ma la sua apologetica è diretta generalmente contro gli increduli; pose come fondamento della morale l'amore di sé stesso (Traité de la vérité de la religion chrétienne, 1684; Traité de la divinité de Notre Seigneur Jésus-Christ, ...
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Filosofo e astrologo (prima metà del sec. 16º); ebreo convertito al cristianesimo, fu prof. di filosofia a Pavia, quindi medico dell'arciduca Ferdinando poi re di Germania. Scrisse di astrologia e cabalistica, [...] polemizzando con G. Eck sulla vita degli astri; di apologetica indirizzandosi prevalentemente agli ebrei; tradusse alcuni libri del Talmūd. Tra le sue opere: De porta lucis R. Josephi Cecatilia (1516), libera versione di un'opera cabalistica di Yōsef ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] del tribunale del Torrone. La vicenda è narrata in un Responsum (Bologna, V. Benacci, 1596), che contiene la menzionata lettera apologetica del M. (che accenna anche a passati onori e incarichi "in Lombardia" e "in Marcha Trevisana") e il Responsum ...
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Teologo anglicano (Wimbledon 1853 - Londra 1932). Educato a Oxford, insegnò al Trinity College (1875-95); dal 1902 fu vescovo di Worcester, successivamente di Birmingham (1905) e di Oxford (1911-19). Importante [...] la sua posizione nel movimento di Oxford per l'indirizzo della sua apologetica e le sue ricerche storiche intese a conciliare la fede cristiana con il progresso delle scienze; diresse anche il gruppo dei Christian Socialists e fondò la Community of ...
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Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] maggiore notorietà a L'Évangile et l'Église, dove, riprendendo motivi di J.H. Newman, delineava una nuova apologetica del cattolicesimo svolgendo il concetto di tradizione come capace di giustificare tutta l'evoluzione storica del cattolicesimo in ...
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Teologo e scrittore tedesco, di cognome Pupper ma più noto sotto il nome della città natale (Goch inizî del 15º sec. - ivi forse 1475); occamista e mistico, fu direttore spirituale delle suore del priorato [...] di Thabor presso Malines. Scrisse un De libertate christiana, una Epistola apologetica super doctrina doctorum scholasticorum, un Dialogus de quattuor erroribus circa evangelicam legem exortis e (frammenti) In divinae gratiae et christianae fidei ...
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Prelato (Venezia 1500 - Roma 1559), nunzio in Portogallo, poi vescovo di Verona (1548-58), legato in Germania, quindi nunzio in Polonia (1555), per combattere la penetrazione protestante, infine vescovo [...] di Bergamo (1558). Partecipò al Concilio di Trento (1551-52) e scrisse, tra l'altro, un'opera apologetica, Confirmazione e stabilimento di tutti li dogmi cattolici (1553), e una raccolta agiografica: Sanctorum priscorum vitae (6 voll., 1551-58). ...
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Ecclesiastico (Amsterdam 1648 - Utrecht 1710), uno dei fondatori della chiesa giansenista di Utrecht. Vicario apostolico dell'Olanda (1688) e arcivescovo titolare di Sebaste (1689), ricusò di sottoscrivere [...] il formulario di Alessandro VII. Sospeso (1702) e deposto (1704), scrisse in propria difesa la Defensio (1704) e la Denuntiatio apologetica (1706), esercitando sino alla morte resistenza passiva. ...
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Storico e teologo austriaco (Imst, Tirolo, 1844 - Monaco 1905), domenicano (1862). Prof. di filosofia e teologia a Graz, si dedicò a ricerche sulla mistica medievale (R. Merswin, Margherita di Kentzinger, [...] J. Tauler, e soprattutto Eckhart), giungendo con le sue indagini alle origini della Riforma. Da un'esigenza apologetica, ma pur dalle importanti conclusioni sulla storia religiosa della Germania medievale, il D. fu sollecitato a scrivere il Luther ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...