Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , che aveva interrotto le trattative. P. morì a Roma il 26 luglio 1471, all'età di cinquantaquattro anni, forse per apoplessia, dopo una cena particolarmente abbondante. Alcuni parlarono di veleno, ma il suo medico lo aveva messo in guardia contro le ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] febbraio 1431 M. indiceva il concilio generale di Basilea, nominando legato il cardinale Giuliano Cesarini; il 20 febbraio moriva per apoplessia e, come racconta P. Dello Mastro nel suo Diario, si verificò un'eclissi ("scurio lo sole").
Fu sepolto in ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] fece più nulla.
Il fronte antiturco era stato nel frattempo fortemente debilitato dall'improvvisa morte di Mattia Corvino, sopraggiunta per apoplessia il 6 aprile 1490, all'età di quarantasette anni. Lo scoppio di nuove dispute fra il suo successore ...
Leggi Tutto
apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...