Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ecclesiastica. Il pensiero moderno, in questa prospettiva, era ritenuto come l’ultimo portato di una progressiva apostasia dalla religione cattolica, che aveva preso avvio nella Riforma protestante, con la contestazione dell’autorità del papa ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] ed era perciò morto dalla disperazione di non essere nel numero degli eletti e di aver commesso, con la sua apostasia, l’irredimibile peccato contro lo Spirito Santo. Intorno al caso Spiera si sviluppò un dibattito europeo: i cattolici accusarono i ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] uccidere un tiranno.
Altro imbarazzò procurò a Vitelleschi il trattato di Antonio Santarelli De Haeresi, schismate, apostasia, sollicitatione in sacramento poenintentiae, et de potestate Romani Pontificis in his delictis puniendis, del 1625, che ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] per qualche tempo chiuso in un monastero.
Il 16 ottobre 1587 subì una condanna dal S. Uffizio come colpevole di apostasia e di "sospicioni di heresia".
A quanto risulta dalla sentenza, di cui esistono varie copie manoscritte (il processo non è ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] la questione dei lapsi, cioè di coloro che avevano ceduto durante la persecuzione, macchiandosi di un peccato di apostasia, rinviando un giudizio su di essi alla fine della persecuzione. La lettera 31 dell’epistolario ciprianeo è invece quella ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] e dell’astinenza. M., pur legato a Bernardo da profonda stima, percepì tale orientamento come una sorta di apostasia dell’Ordine rispetto agli originali dettami cluniacensi e, in una lettera indirizzata agli abati responsabili dell’indizione dei ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] nei secoli XV e XVI, in La Bibliofilia, IX (1958), p. 270; Ph. McNair, Pietro Martire Vermigli. Un'anatomia di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 271, 282; S. Caponetto, Aonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, p. 81 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i catari sono ormai scomparsi, l’Inquisizione amplia il suo interesse verso dissidenti [...] dei suoi caratteri concorrono elementi sia di cultura dotta sia di cultura folclorica. Tipici elementi dotti del sabba sono l’apostasia della fede, gli omicidi rituali e il cannibalismo, immessi dagli inquisitori. A questi, poi, si aggiungono altri ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] , Cenni autobiogr. che rendono ragione dell'uscita di lui dalla Chiesa papale, Roma 1881, ma anche P. Rota, Una recente apostasia, Milano 1881; A. Sturni, Risposta confutativa all'autobiografia di E. di C., Verona 1881. Per la parte presa dal C ...
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MORMONI
Stefano La Colla
. Nome comunemente dato agli appartenenti alla nordamericana Chiesa di Gesù Cristo dei Santi dell'ultimo giorno (Church of Jesus Christ of Latter-day Saints), fondata da Joseph [...] del Missouri, dove fondarono Far West (ora Kerr). A Kirtland nel seno stesso della chiesa sorsero oppositori (la "grande apostasia") che furono rapidamente esclusi, e, in seguito al fallimento di una banca da loro fondata, Smith e Rigdon furono ...
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apostasia
apostaṡìa s. f. [dal lat. tardo apostasia, gr. ἀποστασία «defezione», der. di ἀϕίστημι «distaccarsi»]. – 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. In partic., nel diritto canonico cattolico, l’abbandono...
apostasi
apòstaṡi s. f. [dal gr. ἀπόστασις «separazione», der. di ἀϕίστημι «separare»]. – In botanica: 1. Allungamento anormale del ricettacolo d’un fiore, in seguito al quale i verticilli si risolvono in spirali. 2. Separazione dei singoli...