È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] predicato a tutto il mondo (Matt., XXIV, 14); i Giudei si convertiranno (Rom., XI, 25 segg); avverranno una grande apostasia (II Tess., II, 3 ss.), uri raffreddamento generale di carità (Luca, XVIII e paralleli), apparirà l'Anticristo (v.): tutto ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ou progressive (pubblicato nell'‟Européen" dal dicembre 1835 al febbraio 1837) non esiterà ad accusare la Chiesa romana di apostasia in rapporto alla sua missione sociale originale (cfr. Cuvillier, Buchez et les origines du socialisme chrétien, Paris ...
Leggi Tutto
Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] e della rivoluzione la Chiesa e la teologia hanno condannato questa capitale evoluzione della società europea moderna come apostasia da Dio, come ribellione contro la religione e come ateismo destinato a condurre all'anarchia. Soltanto dopo la ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] fondamentale della tarda antichità, la conversione di Costantino, tra gli inizi di Giuliano e la sua seguente apostasia (che tratta nel ventitreesimo capitolo), dando così una disposizione insolita alla sua intera opera70. Invece di confrontarsi ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] , diventa solo una parte e deve avere un partito [...]; l’A[zione] C[attolica] rappresenta la reazione contro l’apostasia di masse intiere, cioè contro il superamento di massa nella concezione religiosa del mondo»32.
La prima ‘Democrazia cristiana ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] il mondo civile gli è debitore di ammirazione sincera e di perenne gratitudine. Vero è che, per effetto dell’apostasia dominante, tale merito non viene oggidì degnamente apprezzato né universalmente riconosciuto; ma ciò non fa che confermarne il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fede, Chiesa della storia, Brescia 1972, pp. 499-529; Ph. McNair, Pietro Martire Vermigli in Italia. Un'anatomia di un'apostasia, Napoli 1972, ad ind.; C. Ginzburg - A. Prosperi, Giochi di pazienza. Un seminario sul "Beneficio di Cristo", Torino 1975 ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] Costantino fu negli ultimi tempi corrotto dal fermento dell’arianesimo e della superstizione. Non era basato sui fatti di apostasia e vulnerabilità umana, non fece mai affidamento sulla sola offerta fatta da Cristo per i peccatori, trasmise poche o ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] ; nonché i volumi di atti citati di seguito, la cui descrizione analitica è nella Bibliografia di Romano: V. M. fra magistero e apostasia, Ravenna 1982; V. M. fra Roma e Milano, a cura di G. Barbarisi, Cesena 2001; V. M. nella cultura italiana, I, 1 ...
Leggi Tutto
Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] per la sopravvivenza dell’islam da condursi tanto all’interno (nei confronti dei regimi alla guida del mondo islamico accusati di apostasia) quanto all’esterno (gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali) del dar al-Islam. Con gli attacchi del ...
Leggi Tutto
apostasia
apostaṡìa s. f. [dal lat. tardo apostasia, gr. ἀποστασία «defezione», der. di ἀϕίστημι «distaccarsi»]. – 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. In partic., nel diritto canonico cattolico, l’abbandono...
apostasi
apòstaṡi s. f. [dal gr. ἀπόστασις «separazione», der. di ἀϕίστημι «separare»]. – In botanica: 1. Allungamento anormale del ricettacolo d’un fiore, in seguito al quale i verticilli si risolvono in spirali. 2. Separazione dei singoli...