Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] al punto di vista regalistico. Fu così ricostituito il tribunale, che assunse il nome di Tribunale della regia monarchia e apostolica delegazione, soppresso da Pio IX nel 1864. In realtà esso cessò di funzionare soltanto nel 1871, quando fu abolito ...
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Figlio ultimogenito (m. Mileto 1101) di Tancredi di Altavilla, venne in Italia (metà sec. 11º) quando il fratello Roberto il Guiscardo già aveva fatto fortuna. Rivelatosi subito guerriero capace, conscio [...] cattolica in Sicilia, pose a capo delle diocesi vescovi da lui scelti, finché ottenne (1099) da Urbano II la legaziaapostolica. Egli non fu alieno dall'accettare come collaboratori le persone più esperte che trovò nel regno, e benché esigesse la ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] come quella che avrebbe portato un accrescimento del suo potere, egli tollerò che le prerogative derivanti dalla ApostolicaLegazia subissero sostanziali limitazioni.
La Sicilia, la regione prediletta del suo cuore, fu il centro della nuova monarchia ...
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GALIANI, Celestino
Fausto Nicolini
Erudito, nato a S. Giovanni Rotondo presso Foggia l'8 ottobre 1681, morto a Napoli il 26 luglio 1753. A sedici anni entrò nell'ordine celestino (24 dicembre 1697); [...] monsignor Prospero Lambertini (poi Benedetto XIV), plenipotenziario a sua volta di Benedetto XIII, la questione dell'apostolicaLegazia di Sicilia; nel 1731 ebbe l'arcivescovato di Taranto, cambiato l'anno successivo nella cappellania maggiore del ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] can la curia romana, volendo R. dare, in materia ecclesiastica, la più larga estensione alle prerogative derivantegli dall'apostolicalegazia in Sicilia.
Questa sua stessa autorità è vigile e presente in tutti i settori della vita e dell'attività ...
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Storico e scrittore politico (Ischitella 1676 - Torino 1748); gli studî giuridici, e le dispute che divampavano nel Regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato [...] rifugiarsi a Vienna (1724), dove attese a continuare una serie di scritti minori (Sulle scomuniche invalide, Sull'apostolicalegazia, Professione di fede, Risposta alle "Annotazioni" del Paoli, Sull'arcivescovado beneventano, ecc.: 1723-34) nei quali ...
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Michelangiolo Conti dei duchi di Poli (Poli 1655 - Roma 1724), governatore di Ascoli, di Frosinone, di Viterbo, nunzio in Svizzera (1695-98) e a Lisbona (1698-1708), cardinale (1706) e vescovo di Osimo [...] regno di Napoli e di Sicilia ottenendo il tributo della chinea, ma non riuscì a far abolire il privilegio dell'Apostolicalegazia di Sicilia, né a concludere l'auspicato concordato con la Spagna. Sul piano religioso, condannò i sette vescovi francesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] era lesiva dei diritti regi, andando contro la giurisdizione regia che si estendeva in campo ecclesiastico, in base alla ApostolicaLegazia e contro di essa fu fatto ricorso al Tribunale della Regia Monarchia, che annullò la scomunica. Quando Roma ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] -LVII; Carte comparée de la Sicile moderne avec la Sicile au XIIe siècle [in collaborazione con H. Dufour], Paris 1859; L'ApostolicaLegazia di Sicilia, in Nuova Antologia, VI (1867), pp. 444-467; Memoria su la data degli sponsali di Arrigo VI con la ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] i giansenisti da persecuzioni, poiché cercava in questa corrente - in Sicilia divenuta potente proprio all'ombra dell'Apostolicalegazia -un appoggio in funzione regalistica. In genere nella sostanza, se non proprio nella forma, fu piuttosto cauto ...
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legazia
legazìa s. f. [der. di legato2]. – Ufficio, dignità di legato; soltanto nella locuz. l. apostolica di Sicilia, istituto in forza del quale i re di Sicilia, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, considerarono di loro esclusiva...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...