La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] :
Articolo I: La Religione Cattolica Apostolica Romana è la sola Religione del navate della Basilica di San Pietro e oggi, in Id., Per la forza dello Spirito. Discorsi conciliari del cardinale Giacomo Lercaro, Bologna 1984, p. 115.
48 Ivi, pp. 117 ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] con le stesse motivazioni addotte da san Paolo per condannare il divorzio: come quella che è la tradizione divina e la pratica apostolica, e trasmettere ciò che tramandiamo noi e che a cominciare dal semileggendario Giacomo di Nisibi, in Mesopotamia ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] apostolo di Creta san Tito e per la festa di san Marco. L'inserimento, nel 1211, della festa di san Marco Baldwin, Alexander III and the Twelfth Century, London 1968.
17. Giacomo Bascapè, Sigilli della Repubblica di Venezia.Le bolle dei dogi. I ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] Italia e non solo.
Dante filosofo e apostolo d’italianità
Gentile, sia pure come , che non è data dalla scienza» di san Bonaventura (p. 43).
Tema cruciale e polemico tradizione critica (Barbi ed Ernesto Giacomo Parodi su tutti) trovarono nelle ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] che oggi interpreta un santo (o un apostolo o un peccatore o un angelo) domani, pp. 214-215). Inutile dire che Giacomo I Stuart giunse a spendere per un Argentina di Roma (G. Theodoli, 1732), il primo San Carlo di Napoli (G. Medrano, 1737), il teatro ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] di noviziato nel monastero dei SS. Giacomo e Filippo presso Ragusa "ad graviora Parigi "ut selectioribus studiis inter San-Germanenses vacaret, unde idoneus fieret si trovano nella chiesa dei SS. Apostoli; Estratti sulle antichità di Costantinopoli da ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] della crisi modernista. Ad agosto, a San Marino, Murri pronunciò un discorso passato alla riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante il pontificato ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] che dedica al vescovo di San Miniato Alessandro Strozzi i propri nuovo papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, vanno dicendo - e pronunciata dal futuro cardinale Giacomo Amadori Lanfredini l'Oratio (Roma 1724 ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] i santi che non lo erano mai stati, come l'apostoloGiacomo Maggiore, o dei quali il lato militare non aveva avuto -373; A. Calzona, Niccolò a Verona: la facciata e il protiro di San Zeno, ivi, II, pp. 443-489; Z. Gočeva, Les traits caractéristiques ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] misier Polidoro scampasse" (9), ecc.
L'atto non dice se Apostolo fu pagato per l'evasione di Polidoro, ma è silenzio irrilevante che aveva bottega di merceria a San Salvador, all'insegna del Calice. Giacomo Rubbi morì nel 1557. Marietta si ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...