Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] a. in associazione o meno con la Crocifissione di Cristo.
Per tutto il Medioevo, comunque, a fianco di a. a carattere apotropaico, vi fu una vasta produzione di a. erede di quella classica, soprattutto in vetro e per uso comune. Queste, di norma ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] che pendevano dalla cintura si appendevano chiavi e ciondoli, spesso in cristallo di rocca, che aveva un significato apotropaico. Le spade da telaio si trovano anche in tombe longobarde in Pannonia e sembrano caratteristiche di corredi molto ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] 1932a, p. 89).
Più importanti dal punto di vista del loro uso in quanto a. sono nel Medioevo gli oggetti apotropaici più specificamente cristiani, la maggior parte dei quali era costituita da croci, reliquie della Croce e reliquie delle più svariate ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] interna) iscrizioni a niello o risparmiate su un fondo smaltato. Tali scritte, spesso in latino o francese, avevano valore apotropaico o di semplice pegno religioso o d'amore e, in quest'ultimo caso, potevano essere presenti in quel tipo particolare ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] del periodo Jomon. La frequenza di statuine femminili di ceramica, volontariamente fratturate, ha fatto ipotizzare l'osservanza di riti apotropaici da porsi in relazione con le pratiche funerarie. Durante il periodo Yayoi (350 a.C. - 300 d.C.), il ...
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apotropaico
apotropàico agg. [der. del gr. ἀποτρόπαιος «che allontana», der. di ἀποτρέπω «allontanare»] (pl. m. -ci). – Che serve ad allontanare o ad annullare un’influenza maligna: oggetti, atti, animali a.; formule apotropaiche.
polena
polèna s. f. [dal fr. poulaine, tratto dalla locuz. souliers à la poulaine «scarpe alla polacca» (poulain significò anticam. «polacco») indicante un tipo di calzatura con punta lunga e rilevata in uso nel medioevo, che somigliava alla...