GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] era stato legato ai Borgia. Nonostante ciò al Chigi furono rinnovati i privilegi ottenuti sotto Alessandro VI, in particolare l'appalto per le miniere di Tolfa, e nel 1506 gli fu concessa la carica di tesoriere della Camera apostolica.
Altro elemento ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] pontefici manifestamente scandalizzati davanti a quegli abusi, come nel caso delle messe cedute ‘a cottimo’ o in appalto, che i vescovi denunciavano e inutilmente combattevano, dalla Padova del Seicento alla Sicilia del pieno Ottocento20. Intanto ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] altri paesi europei, il non intervento dello Stato può anche assumere la forma di una gestione differita, di un 'appalto' ad attori estranei al paesaggio islamico nazionale, in particolare agli Stati d'origine che aspirano a una tutela sui musulmani ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] loda, invece, nel Galiani non solo l'intransigenza morale (in quanto aveva sconsigliato per motivi teologico-morali il rinnovo dell'appalto dei giuochi proibiti), ma anche l'impegno nel sostenere i diritti della S. Sede (vedi in Cod. Cors. 1877, cc ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] cardinale aveva venduto a Niccolò Negroni la carica di tesoriere per 20.000 scudi, per 10.000 la tesoreria di Ferrara, l'appalto della suola da scarpe per 3.500 scudi, quello per fabbricare e vendere il sapone per 10.000 scudi, il fiscalato di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] ricerca di nuovi cespiti per le casse dello stato aumentò la tassa sul macinato, creò la privativa e l'appalto del tabacco (1655 e 1665) e mantenne il sistema annonario, rifiutandosi di prendere in considerazione quella liberalizzazione delle tratte ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cinque anni, con un capitale di 98.000 scudi e interesse pari al 10% annuo, pagato mediante gli introiti derivanti dall'appalto degli archivi; il Monte Orvieto, o delle chiane di Orvieto, non vacabile, con un capitale di 82.000 scudi e interesse ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] un secondo punto di contesa, abbastanza grave da indurre S. a togliere ai Medici l'ufficio di banchieri pontifici e l'appalto per l'estrazione ed il commercio dell'allume della Tolfa (cfr. M. Caravale, Lo stato pontificio, p. 103) affidato ora ai ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] aveva una cooperativa di lavoro) che risultarono però in sé stesse tecnicamente e organizzativamente deboli e troppo dipendenti dagli appalti pubblici e dagli anticipi delle banche, tanto che il loro numero, venuti meno i finanziamenti, di solito, si ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] indicatori; c) quando il criterio del merito non ha il posto che merita, per ottenere un posto di lavoro, un appalto, un permesso di costruzione si ricorre troppo spesso alla corruzione, che diventa endemica; d) la tolleranza tipica di una cultura ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...