La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] . Riforma della struttura amministrativa e riforma delle scritture contabili apparivano ancora una volta indissolubilmente legate, per cui senza procedere ad una ristrutturazione radicale, quale quella avanzata dal Gera che prevedeva l’accentramento ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] epiciclo si muova lungo un deferente con una velocità che appare uniforme solo se riferita alla velocità angolare di una linea Copernico.
L'interesse per un sistema astronomico radicalmente differente non sembra sia stato occasionato neppure da ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] in evidenza tra i prodotti finali alanina e glicina; usando un apparato identico a questo, e sostituendo in alcuni casi l'ammoniaca con gruppo fosforico o con gli elettroni π di un radicale organico. Tra le molecole coniugate importanti troviamo le ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] di razza che di lingua. Essa ha creato così un apparato cattolico unitario che serve come base per la sua missione cioè la propria missione di riconciliazione e unificazione al livello radicale dei concetti e dei paradigmi di fondo, non può essere ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] soprattutto dal XIII al XV secolo, si assiste a mutamenti radicali nella manifattura del libro. Sotto l'aspetto tecnico, è state quelle capaci di soddisfare le committenze di libri d'apparato, che venivano da un'aristocrazia facoltosa o anche da nuovi ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Marano di Napoli, per il quale la documentazione di un radicale restauro angioino tra il 1274 e il 1277 accerta l solitus erat bibere" (Schramm, 1955). Nel suo insieme l'opera appare oggi costituita, oltreché da una coppa di agata antica posta entro ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] in quel centro emiliano. Si tratta delle Decretali di Gregorio IX, con apparato di Bernardo da Parma (Oxford, Bodl. Lib., lat. th. b soltanto in tempi recenti, con l'ultimo e più radicale rinnovamento della galleria, autonoma dal 1882. Il nuovo ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] sostenuto che solo le cellule sono unità viventi: ciò che ci appare unitario in un organo o in un organismo è la risultante di chimico ancora non chiaro, penetrano nei peli radicali. Procede allora l'infezione con moltiplicazione dei Batteri ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] le distanze in rapporto alla ‛falsa democrazia' radicale e individualistica, i pareri divergevano sulla portata esatta di Murri apparteneva ormai al passato e sembrava opportuno non apparire come la semplice rinascita di un partito che si era ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , non era escluso che si potesse verificare una radicale revisione del processo di radicamento della Sede apostolica nel racconto, è anche causa dei vizi letterari di un'opera che appare disorganica, in cui la successione dei temi è tenuta insieme ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...