Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] pratica del reimpiego. Ma va notato il cambiamento radicale nella scelta dei siti: gli a. sembrano allontanarsi Susa, in ArchCl, XXVIII, 1976, pp. 115-125; S. De Maria, L'apparato figurativo nell'arco onorario di Susa, in RdA, I, 1977, pp. 44-52; J ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] la testa e po’ murette» (p. 584).
Il ricordo appare come un risarcimento postumo alle atrocità delle morti, ai corpi smembrati porta alla luce quanto c’è di più atavico e radicalmente profondo nella società che viene coinvolta. Emerge il legame che ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] posizione universitaria era resa più fragile dagli attacchi della stampa radicale e protestante, riuscì a ottenere per sé e per il Concordato, integrando la modernità di un apparato ideologico potenzialmente totalitario come l’attualismo alla ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] si parla. Ho rinunciato però, per non appesantire eccessivamente l'apparato di commento, a fare nota nel caso di elenchi di con acredine l'operato e i miti ideologici del radicalismo popolare. Si veda la maramaldesca ironia 'illuminista' con ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] ha portato René Girard ad avanzare una tesi estremamente radicale, cioè che l'istituzione che mantiene coesa una società evidente comunità di interessi tra il signore e il suo apparato amministrativo nei confronti dei sudditi, e dalla mancanza di ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] vengono inumati in spaziose tombe ipogeiche, sia dal radicale mutamento della cultura materiale, che presenta ora dell’età del Ferro. Sin dalle prime fasi di vita appare evidente il forte impatto con la cultura fenicia, riscontrabile sia ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] ricetta per fare l'oro potabile e la quintessenza con disegni di apparati, e non manca di ricordare che una piccola quantità di quest' esso non pare essere tanto innovativo da influenzare radicalmente i successivi sviluppi dell'alchimia; la dottrina ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] Ma è lo stipendio dei maestri l’indicatore più vistoso del radicale cambiamento: più che quadruplicato in quattro anni(73).
Nel 1874, sul piano dell’igiene scolastica(84). Degna, allora, di apparire in una rivista di architettura, la scala in marmo, ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] potere. L'uomo che subentrò agli Orseolo, Domenico Flabiano, appare infatti, accanto a un Bragadin e a un Morosini, detto, ancora da conquistare - a segnare una svolta radicale nella presenza veneziana nel regno di Gerusalemme. Il trattato ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] l’accettazione di una restituzione94.
Egidio Romano, il più radicale degli ideologi curiali contemporanei, nel suo trattato di poco , dato che il potere temporale del sovrano doveva apparire nei suoi fondamenti legittimato autonomamente, e in nessun ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...