COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] di lotta quali quelle promosse dagli anarchici gli apparivano come il frutto dell'immaturità politica delle masse. , di gente che fa tutto a colpi di gran cassa" (L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti..., pp. 103-105).
Mentre era così severo ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] fu quello di creare le basi di un nuovo e moderno apparato statale. La capitale della Corsica indipendente (che conservava la a conservare buoni rapporti con la parte dell’opposizione radicale ancora a lui favorevole, evitò di intromettersi nelle ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] dell'Ottocento la farmaceutica fu interessata da un radicale processo di trasformazione, che la emancipò dall' di indebitamento al di là del credito corrente, che l'apparato bancario e finanziario milanese certo non dovette negargli, considerata la ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] F. Tiberi, fautore di uno smantellamento dell'intero apparato di persone e istituzioni compromesso con il passato regime , I (1998), pp. 28-37; M. Meriggi, M. L. cattolico radicale, in Proposte e ricerche, XXI (1998), pp. 39-54; P. Magnarelli, ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] dato prova delle sue qualità, e la scelta rappresentò un cambiamento radicale rispetto al passato. Da lunga data, infatti, la cattedra Dai primi anni Novanta aveva sofferto di affezioni all'apparato respiratorio e di disturbi alla vista. Ridotto a ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] Lectura Codicis di Azzone compilata da Alessandro di Sant’Egidio. Gli apparati di glosse corredate di sigle p. e pi., che indicano passarono anche a stampa.
Pensatore originale, talvolta radicale, Piacentino non fu sentito dai giuristi medievali ...
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NEGRI, Adelchi
Maria Carla Garbarino
NEGRI, Adelchi. – Nacque il 16 luglio 1876 a Perugia, da Raffaele, di origine napoletana, direttore delle scuole magistrali, e da Emilia Almici.
Seguendo nei suoi [...] intracellulare descritta pochi anni prima da Golgi, l’apparato reticolare interno, e identificandola anche nelle cellule di la malaria. L’operazione consisteva nella «cura intensiva, radicale […] di tutti i malarici di una determinata zona nel ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] del F., attesa dagli ambienti scientifici come apportatrice di una radicale svolta nell'astronomia, deluse tutte le aspettative, priva com'era di un qualsiasi apparato di argomentazioni e per la superficialità delle osservazioni: assente qualsiasi ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] , alla secrezione biliare, alla funzione dell'apparato tiroparatiroideo, alla fisiologia delle funzioni nervose, 1892-1895), XX (1897-1900), XXI (1900-1904), appartenendo al gruppo radicale. Il 17 marzo 1912 fu nominato senatore. Morì a Bologna l'8 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dei pontefici è attestato già con Liberio e con Damaso, ciò che appare nuovo è la forma della conservazione in una vera e propria raccolta, aveva consentito al popolo d'Israele. Il radicale cambiamento rispetto alla lettera a Etelberto non consente ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...