MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] abuso. Questa particolare opzione, incentrata non su un radicale divieto delle posizioni di dominio sul mercato, ma sul , e di non porre limiti alla crescita di un apparato produttivo ritenuto insufficiente dal punto di vista dimensionale.
Negli anni ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] ormai anche negli Stati Uniti, stava cambiando in modo radicale la vita di masse enormi di individui e non solo di ristrette élites di ricchi privilegiati, ma l’Italia ne appariva sostanzialmente tagliata fuori.
Questo stato di cose aveva spiegazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] con una prospettiva più generale e insieme più radicale: la prospettiva di un possibile superamento del lavoro ; v. anche Fuà 1981).
In queste visioni il modello distrettuale appariva in grado di sopportare da solo il peso della crescita della nostra ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] , in cui sono sovrane e padrone. Un po' meno totale appare l'autonomia nei confronti del potere politico, che sembra avere una certa essa. Ora, una simile proposta implica una trasformazione radicale del marxismo. Non si tratta più dell'abolizione dei ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] una stima problematica in tutti i paesi) è abbastanza ineguale e appare piuttosto stabile. La quota di reddito, al lordo della tassazione, delle banche e dell'industria iniziata nel 1979; la radicale redistribuzione del reddito, che ha portato in un ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] all'inizio sembrava fedele al liberismo.Il fronte filoprotezionista appare variegato. Si va dalle posizioni moderate di Luzzatti, nuova tariffa costituisse il primo atto di un cambiamento radicale del modello di sviluppo e di un processo storico che ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] fautori del diritto naturale.
Posto nei termini più radicali, il contrasto tra giuspositivisti e giusnaturalisti può essere come l'affermarsi del welfare State con il suo apparato amministrativo sempre più pervasivo, hanno avuto anch'essi un ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] è il settore dell'acciaio; alla possibilità, per l'apparato produttivo, di servirsi di una fonte di energia più flessibile volta nella costruzione di impianti che realizzino la più radicale razionalità produttiva (stabilimenti da più di dieci milioni ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] , affidata a un singolo ruolo, mentre all'estremo opposto appare suddivisa tra un gran numero di ruoli differenti entro lo secolo, in certi casi come progetto di superamento radicale delle formazioni capitalistiche, in altri per alleviare gli ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] (VIII, 550 d - 551 a). Anche quando mitigherà il radicalismo della sua prima utopia, definendo i tratti di una costituzione a I Timoteo, ii, 8-11), condannano il lusso dell'apparato esteriore, spesso accostato all'immodestia delle donne o ai costumi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...