DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] , che nel loro assieme prevedevano una radicale trasformazione dell'assetto socioeconomico e agrario-proprietario amarezza per non aver conseguito lo stabile inserimento nell'alto apparato finanziario del ministero, che gli era stato promesso dall' ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] e una vocazione politica nell'ambito degli orientamenti di ispirazione radicale e social-riformista. Quando F. S. Nitti nel industriali di cui inoltre avevano spesso assunto il controllo. Appariva evidente che la banca mista, un istituto che pure ha ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] internazionale. La scelta dell’URSS costituiva l’innovazione più radicale, anche se non furono trascurati altri sentieri: Francia, Spagna , sovente di prima mattina, con una telefonata che appariva a chi la riceveva come un segno di distinzione e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] operazioni volte ad una profonda ristrutturazione e ad una radicale trasformazione dell'impreia. Espletate infatti le pratiche di due principali punti di vista: il potenziamento dell'apparato finanziario, legato in primo luogo al riassetto del ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] dell'Ottocento la farmaceutica fu interessata da un radicale processo di trasformazione, che la emancipò dall' di indebitamento al di là del credito corrente, che l'apparato bancario e finanziario milanese certo non dovette negargli, considerata la ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] del pensiero di Marx. Ciò che impone una revisione radicale delle teorie economiche di Marx è la necessità di spiegare sindacati fra imprese. In quest'opera il G. utilizza l'apparato teorico di A. Marshall per analizzare le relazioni fra variazioni ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] nel comparto cotoniero, che traeva i maggiori benefici dal nuovo apparato tariffario. Si verificò inoltre, con l'affermazione del sistema di fabbrica, un rinnovamento radicale delle forme e delle tecniche di produzione che comportò il definitivo ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] neoproprietari. Nonostante le cautele del linguaggio, un'ispirazione radicale corre nei paragrafi che descrivono lo squallore delle terre discorso del testo si appoggia ad un ricco apparato di note nelle quali le citazioni poetiche degli autori ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] cui la sua carriera politica si svolse tutta nell'ambito dell'apparato amministrativo e burocratico della Repubblica.
Il 7 sett. 1438 il la sua convinzione circa la necessità di un radicale disalveamento del fiume. Uno scritto di ampio respiro ...
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BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] di oltreoceano, sostenuta da un primo, sia pur elementare, apparato di distribuzione e di pubblicità.
Il minore dei tre 'azienda conosceva il suo maggior sviluppo, grazie al radicale rammodernamento della fabbrica di via Resegone, l'affinamento ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...