SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] a cui Federico II si accinse al suo ritorno dalla Germania.
Appare, così, facilmente comprensibile che i suoi obiettivi non potevano essere questi fini. E con ciò la Sicilia vedeva radicalmente mutata la sua posizione politica e strategica nel ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . 3, 16, 17, 20 riguardano Ario ed Eunomio (ariano radicale, o "anomeo") che, sia pure con diverso linguaggio, affermavano il o da vivi (tradizione di una abitazione). Ciò che appare incontrovertibile è che la comunità romana dovette considerare quel ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] seno a proprie sedi del Partito» ma anche la radicale impotenza o inadeguatezza degli altri. E, nelle sedi di era rivelata consistente. Secondo dati la cui prossimità al reale non appare del tutto certa, nel 1950 gli iscritti al nuovo sindacato erano ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] ledessero la sua regia dignità (che non la facessero dunque apparire come una netta vittoria della fazione spagnola o del cardinal figura di un pontefice sempre più intenzionato a riformare radicalmente la Curia. Nel periodo dell'attacco al quietismo ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] nella notte di questi tempestosi anni / un'alba di festa sull'Africa appare: / allora libero sarà il suo collo dal giogo dell'Europa, / dei bianchi. L'idea di un antimperialismo radicale aveva cominciato a guadagnare terreno ancor prima della ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] infatti la fisica, ma la sua attività andò mutando radicalmente nel corso del secolo.
La fisica
All'inizio del riconoscere se essa proviene da fuori di noi, dal nostro apparato mentale, oppure direttamente da Dio? Tutto quello che possiamo sperare ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] austriaco) che dalle proprie risorse e dall’efficienza dei propri apparati di governo. Inoltre la commistione di funzioni e di ma alimentate da movimenti sociali e politici ben più radicali, avevano valicato di molto le fragili barriere fissate ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] legittimità, il bisogno - disatteso - di pace e di radicale rinnovamento provocò, nel marzo 1917, una rivoluzione a largo era il tentativo di Stalin di porre sotto stretto controllo l'apparato politico e di sicurezza di Tito, nonché di strangolare l ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] alcune monete con l’effigie di Costanzo, che fin dal loro primo apparire, cioè fin dal momento della sua nomina a Cesare, recano il Filostorgio a Costanzo II, comportò una radicale trasformazione dell’intero complesso architettonico, separando ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] su cui poi si impianterà la basilica post-teodoriana70, e appare in buona sostanza il frutto di una committenza tutta interna fino alla fondazione di Nicomedia, aveva conosciuto un radicale sviluppo e ampie ricostruzioni in età romana, segnatamente ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...