La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] , nozioni e termini di), che studia la struttura fisica del suono generato; la fonetica uditiva, che ne studia la traccia lasciata nell’apparatouditivo (anche qui con opportuni riflessi a livello neuronale); e infine la fonetica percettiva, che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] von Helmholtz (1821-1894) a metà dell'Ottocento. Partendo dall'analisi di come l'apparato visivo generi le sensazioni distinte dei colori e l'apparatouditivo le sensazioni distinte di toni di differente altezza, Helmholtz respinse il punto di vista ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] metamorfosi rapida che permette di trasferirsi in un mondo nuovo dove tutto appare modificato e già questo ha il sapore di una grande avventura: elevati ha effetti altamente tossici sull'apparatouditivo; le benzodiazepine, che controllano le crisi ...
Leggi Tutto
Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] più amalgamati. L’ipotesi centrale di Helmholtz fu che talune coppie di suoni tendessero a respingersi perché nel nostro apparatouditivo esiste una sorta di banda critica: se due frequenze sono troppo ravvicinate, esse vanno a cadere in tale zona ...
Leggi Tutto
Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] minimale delle funzioni corporee - sono necessarie circa 105 cal/ora, mentre, nel secondo caso, l'energia recepita, per es., dall'apparatouditivo per l'ascolto di un'opera sinfonica è dell'ordine di 10‒5-10‒6 cal/ora. Pure moltiplicando tale ultimo ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] conserva la capacità di convogliare le stimolazioni sonore, ed estese le sue osservazioni ai rapporti esistenti tra apparatouditivo e centri bulbari (Beiträge zur Physiologie des inneren Ohres, in Centralbl. für Physiologie, IV [1894] pp. 787 ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ad affermare (come farà nelle Observationes dioptricae per l'organo della vista) una sostanziale analogia di struttura dell'apparatouditivo attraverso l'intero regno animale. Il tipo d'analisi del C., utilizzante dati macro- e microanatomici per la ...
Leggi Tutto
Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] basate sulla misurazione dell'attività elettrica cerebrale spontanea e di quella indotta da stimolazione rispettivamente dell'apparatouditivo o visivo, o dei nervi periferici. I potenziali evocati, che solo in tempi relativamente recenti sono ...
Leggi Tutto
bioingegneria
Nicola Nosengo
La tecnologia al servizio della medicina
Negli ultimi decenni gli scienziati hanno imparato a utilizzare matematica, informatica e altre tecnologie per intervenire sulla [...] non sente. La bioingegneria ha ottenuto ottimi risultati anche nell'aiutare persone che hanno subito danni gravi all'apparatouditivo. In questo caso si usano gli apparecchi acustici, piccoli amplificatori fissati a un orecchio che fanno arrivare all ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] (traumatismi che generano, per es., paraplegia), patologia vascolare (infarto del miocardio, arteriosclerosi), alterazioni dell'apparatouditivo o visivo sia su base traumatica sia genetica, applicazione in soggetti ustionati, patologie della cute su ...
Leggi Tutto
protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...