Anatomia
In anatomia comparata, cavità situata all’inizio del tubo digerente di quasi tutti i Metazoi. Nei Vertebrati serve anche come via di accesso dell’aria nell’apparato respiratorio. Deriva da un’invaginazione [...] esce il torrente glaciale.
Denominazione equivalente a passo, valico, frequente soprattutto nelle Alpi Liguri e nell’Appennino Umbro-Marchigiano, a volte anche nel diminutivo bocchetta.
Tecnica
In idraulica, apertura, orifizio nella parete o nel ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (35,3 km2 con 2791 ab. nel 2008), situato presso la zona sorgentifera del fiume Chiascio. La parte antica sorge a 581 m s.l.m. su uno sprone marginale della catena principale [...] dell’Appennino Umbro-Marchigiano, mentre la parte nuova si estende ai piedi di questo sprone, sulla Via Flaminia. Da questa si diparte una strada che attraverso il valico di Fossato (733 m) porta a Fabriano e Ancona. ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] delle alture del Subappennino, che con la cresta principale dell'Appennino retrostante la difende in parte dai venti freddi del nord, toscani (Cahianca e Abbati erano veneti, D'Ancona marchigiano e Lega romagnolo), furono in continuo contatto coi ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] zone costiere, costituisce una piccola frazione dell'area totale. Appartiene alla Toscana il versante meridionale dell'Appennino Tosco-Emiliano e Tosco-Marchigiano e anche con ambedue i versanti per i tratti che vanno dal Corno alle Scale al M ...
Leggi Tutto
LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] 'Umbria sono pure di scarso pregio industriale come, ad esempio, le lane moscie delle pecore casciane dell'Appennino umbro-marchigiano, buone soprattutto per stoffe cardate, panni, maglie e nelle qualità più scadenti per materassi.
Nel Lazio, terra ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] fonetico ricongiunge il nostro dominio da un lato al marchigiano e all'umbro (che si riattaccano a loro volta dei Marsi. Attone ebbe la parte ad oriente del massiccio centrale dell'Appennino: i pagi di Penne e di Teate, cioè la provincia di Chieti ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Umbri (v.), e cioè la regione posta ad occidente dell'Appennino, fra questo e il corso del Tevere a ponente, e ll- (callara "caldaia"), è altresì fenomeno umbro, oltre che marchigiano, laziale, abruzzese. Altri tratti che guizzano o si propagginano da ...
Leggi Tutto
Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] . Comprende 23 specie e sottospecie. In Italia si trovano ancora lupi (Canis lupus L.) nell'Appennino Tosco-Emiliano e Umbro-Marchigiano, nei monti della Toscana meridionale occidentale; non raramente nel Lazio e Abruzzo (Canis lupus italicus ...
Leggi Tutto
Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] Ausa e Marano, l'altro, in parte emiliano, in parte marchigiano, si eleva, partendo dal Carpegna, tra il Conca e il Foglia avviarle al Reno.
Il Santerno, che nasce dal crinale dell'Appennino e ha nel Rovigo il suo più poderoso tributario, perde ...
Leggi Tutto
Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] rocce ofiolitifere, elementi di tanta importanza nella geologia e nella plastica dell'Appennino stesso, e che molti geologi ritengono invece eoceniche.
Nell'Appennino Umbro-Marchigiano, un banco di scisti neri bituminosi con ittioliti e il calcare ...
Leggi Tutto
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...
biancone
biancóne s. m. [accr. di bianco2]. – 1. Grosso uccello rapace diurno (Circaetus gallicus), della famiglia accipitridi, distribuito dalla Germania settentr. alle contrade mediterranee, estivante in Italia, soprattutto nelle zone montane,...