Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] di calcare bianco e mattoni rossi, ad archeggiature a pieno centro, e acquistò quella fisionomia che la distingue ancora oggi lungo la costa, ma anche sulle Alpi Apuane, sull’Appennino e nella stazione termale di Bagni di Lucca.
Per salvaguardare ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] (1190 m) e Sasso di Castro (1276 m); a SO la dorsale dell’Appennino per una lunghezza all’incirca di 120 km, da un’elevazione a 952 m a fra la sua montagna e la sua pianura. I principali centri della R. sono quelli lungo la Via Emilia (Cesena, Forlì ...
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(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] autonomo di comunità distinguibili nell’area del Salento (centri fortificati dei Messapi), nella provincia barese (dominata Campania, Bruzio, Lucania, e l’umbro, parlato tra l’Appennino e la riva sinistra del Tevere. Accanto a questi ceppi principali ...
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Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] Mar Tirreno; è prevalentemente montuoso, comprendendo quasi interamente l’Appennino Lucano, la cui parte orientale è costituita da colline dei fiumi Ofanto, a N, e Bradano e Basento al centro, mentre nel Tirreno sbocca la fiumara La Noce, che segna ...
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Comune del Lazio meridionale (47 km2 con 44.831 ab. nel 2020, detti Frusinati), capoluogo di provincia. La città, nel cuore della Ciociaria, si estende a 291 m s.l.m. lungo una dorsale collinare che domina [...] del Liri; è delimitata a NE dai rilievi che salgono verso l’Appennino Abruzzese (catena dei Monti Ernici, fino ai Monti della Meta e alle (Alatri). Il turismo ha in Fiuggi un rinomato centro termale.
La struttura viaria, impostata sull’asse costituito ...
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Comune del Piemonte (203,5 km2, con 92.876 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città sorge sulla Pianura Padana, alla destra del Tanaro, a breve distanza dalla confluenza con la Bormida. Importante [...] ducato di Milano e passando ai Savoia nel 1707. Fu il centro dei moti liberali piemontesi del 1821 e della cospirazione mazziniana del è per i 2/3 montuoso (versante settentrionale dell’Appennino Ligure) e collinare (parte del Monferrato) e per il ...
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Sila Massiccio montuoso situato nella parte centrale dell’Appennino Calabro, compreso, per un’estensione di circa 3300 km2, tra la Piana di Sibari e il Golfo di Corigliano, a N, il Marchesato, a E, i rilievi [...] S. viene comunemente divisa in S. Greca (dal nome tradizionale calabrese delle popolazioni albanesi ivi presenti) a N, S. Grande al centro, S. Piccola a S. Alcuni aggiungono la S. Badiale (parte orientale della S. Grande) dal ricordo della Badia di ...
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Trebbia Fiume della Liguria e dell’Emilia-Romagna (115 km), affluente di destra del Po, nel quale si versa presso Piacenza. Ha origine dal Monte Prelà (Appennino Ligure) e scorre, mantenendo all’incirca [...] piano. A regime torrentizio, come la T. stessa, sono i suoi affluenti, dei quali il più importante è il torrente Aveto. Principale centro, a metà corso della valle, Bobbio.
Battaglie della T. Lungo la T. (Trebia) fu combattuta nel 218 a.C. una delle ...
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Tortona Comune della prov. di Alessandria (99,3 km2 con 27.163 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 122 m s.l.m. al margine delle estreme propaggini dell’Appennino Ligure. Importante mercato agricolo [...] e centro industriale.
L’antica T. fu fondata tra il 122 e il 118 a.C. sul tracciato della Via Postumia (Piacenza-Genova), divenendo punto di partenza di nuovi tronchi stradali. Ebbe il suo primo vescovo nella seconda metà del 4° sec.: un leggendario ...
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Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] su un ripiano che domina la sponda sinistra del Savio.
Antica città umbra, patria di Plauto, fu conquistata dai Romani nel 266 a.C. Nel Medioevo ebbero dominio sulla città i vescovi con il titolo di conti ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...