FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] 9 sett. 1528, si presentava con la flotta davanti a Genova, il F. faceva scendere dai castelli di Montoggio e dell'Appennino, i contingenti armati dei suoi montanari, che il 13 settembre si impadronivano della città. Subito dopo, il Doria per mare ed ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] di allievi, facente capo alla moglie Lucia, ebbe come rappresentanti Sebastiano e Pierfrancesco di Giovanni da Appennino. Senza discendenti, i coniugi Indivini accolsero in particolare Sebastiano come figlio adottivo. Egli accompagnò il maestro ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] , in Mitteilungen des Deutschen Archäologischen Instituts. Römische Abteilung, LXX (1963), pp. 44-62; Una città etrusca dell'Appennino settentrionale, in Situla. Dissertationes Musei nationalis Sloveniae, 8, Arheološke študije, II (1965), pp. 79-92 ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] degli eventi. Sorpreso dall’armistizio italiano, l’8 settembre, e temendo una cattura dei tedeschi, si rifugiò «sulle montagne dell’appennino tosco emiliano, fino al 2 di ottobre», come afferma nel suo scritto Il mio calvario, del 1943 (s.l., p ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] pp. 107-86 (7 tavv.); Sull'Oligocene dei dintorni di Campofiorito(Palermo),ibid., pp. 281-300 (1 tav.); Osservazioni geologiche sull'Appennino della Capitanata,ibid., XXIX (1912), pp. 105-16; XXX (1913), pp. 45-53; XXXI (1914), pp. 277-84; Osservaz ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] .; L. Dania, La pittura a Fermo e nel suo circondario, Fermo 1968, ad Ind.; Id., Nuovi documenti sui Crivelli, in L'Appennino Camerte, 31 genn. 1970; S. Di Provvido, La pittura di V. C., L'Aquila 1972 (con ampia bibl.); A. Campolongo, Considerazioni ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] morte; consigliere della Società italiana strade ferrate Mediterranea, delle Ferrovie Nord Milano, delle Ferrovie dell'Appennino centrale di Città di Castello, della Società elettrica ed elettrochimica Caffaro di Genova; vicepresidente della Società ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] fioritura di periodici tra il sec. XIX e il XX, i C. stamparono alcuni giornali, come Il polifono del 1882-83, L'Appennino umbro del 1893-95, Il costituzionale e Il risveglio liberale del 1913, L'alfiere del 1914, La vita del 1920-22, Lo squillo ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] e Benedetto XIV, ibid., XV (1952), pp. 69 s.; E. Piscitelli, S. C., in Studi romani, II(1954), pp. 411-426; A. Biguardi, L'economia dell'Appennino bolognese sulla fine del '700 dal "Dizionario" del C., in Strenna storica bolognese, 1965, pp. 31-54. ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] dovevano estendersi. Il papa infatti, che aveva compiuto le sue prime esperienze monastiche in uno dei cenobi dell'appennino tosco-romagnolo, a diretto contatto dunque con le riforme di Camaldoli e Vallombrosa, volle affidare a B. la direzione ...
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appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...