ORTENSIO (Q. Hortensius Hortălus)
Francesco Arnaldi
Oratore, nato nel 114 a. C., edile nel 75 e pretore nel 72. Dotato di una grande vivacità di temperamento, di una bella voce e di un porgere quasi [...] teatrale, fu a Roma il più grande rappresentante dell'asianesimo. È forse lui l'eloquente oratore anonimo ricordato da Appiano (Bell. Civ., I, 500), che tenne il discorso funebre in onore di Silla, e Cicerone lo ebbe di fronte nel processo di Verre, ...
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Seprio Antico distretto territoriale lombardo estendentesi a NO di Milano. Territorio autonomo dal 7° sec., il S. tale rimase anche nell’8° sec., quando fu attribuito a Milano. Dall’844 si chiamò comitatus [...] comprendeva le pievi di Varese, Val Travaglia, Brebbia, Leggiuno, Arcisate, Mezzana, Arsago, Somma, Gallarate, Olgiate, Parabiago, Appiano, Connobio, Valcuvia, Uggiate e Fino, e aveva come capoluogo Castelseprio. Decaduto il potere dei conti (11° sec ...
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SACRIPORTO
Mario Attilio Levi
Nella campagna di guerra civile dell'anno 82 a. C. Silla iniziò le operazioni contro il console C. Mario il giovane con un'azione sulla Via Latina. Occupata Signia (Segni) [...] costretto a ritirarsi in una località non bene identificata dalle moderne indagini, indicata dalle fonti come Sacriporto (‛Ιερὸς, Appiano, Bell. civ., I, 87). Una rovina medievale - Torre Piombinara o Pimpinara - presso la Via Labicana non lungi da ...
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VIRIATO (Viriathus, Viriatus)
Alfredo Passerini
Dal 154 a. C. i Lusitani erano in guerra coi Romani: nel 151 il pretore Servio Galba ne fece strage a tradimento. A capo dei superstiti si pose V., il [...] , dotato di eccezionale prestanza fisica e morale, aveva radunato una schiera di armati: le fonti (la più estesa è Appiano, Iberica, 63 segg.) dicono che esercitavano il brigantaggio. V. si rivelò ottimo tattico nel 147, quando riuscì a salvare ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] alle finanze e vicesindaco nella giunta Angelini (1951-64) del Comune di Ancona, dove la famiglia, originaria di Appiano, nel maceratese, nel frattempo si era trasferita.
Terminati gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] , che ricordi la formula esatta del trattato dell'Ebro, senza le elaborazioni annalistiche (cfr. Polibio, II, 13, 7; Livio, XXI, 2, 7; Appiano, Iber., 7) ed è l'unico che ricordi l'esatta posizione giuridica di M. Minucio, posto a fianco di Q. Fabio ...
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Storico prussiano fra i più importanti dell'ultima generazione. Nato il 21 gennaio 1853 a Magdeburg, morto a Charlottenburg il 25 giugno 1922. Paralizzato fin dall'infanzia, studiò a Gottinga e a Berlino, [...] Droysen; infine, quale segretario, entrò nel cenacolo di Leopoldo Ranke. Laureatosi nel 1874, con uno studio sulle fonti di Appiano, passò nel 1876 nell'archivio di stato prussiano e vi raggiunse il grado di secondo direttore. I suoi lavori storici ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] principali sono Plutarco, vite di Pompeo e di Cesare, nonché, in misura minore, quelle di Silla, Sertorio e Lucullo; Appiano, Guerre mitridatiche e Guerre civili; Cesare, Sulla guerra civile; Dione Cassio, Storia romana, specie i libri XXXVI-XLII; l ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] a nord-est del Lago di Tunisi e in prossimità del punto in cui ha origine il cordone litoraneo sono menzionate da Appiano. Diodoro Siculo sottolinea il fatto che le strade all'interno della città erano molto strette e delimitate da abitazioni a più ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] di nome Giovanna.
Rimasto orfano di padre a meno di due anni (2 novembre 1508), e risposatasi la madre con Iacopo Appiano, Sanseverino si trasferì con lei a Piombino, di cui il patrigno era signore. Morta, però, anche la principessa nel novembre 1511 ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.