Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] la c. non sarebbe che un campo di applicazione fra altri delle capacità metarappresentazionali, le quali caratterizzerebbero L.J. Prieto, Messages et signaux, Paris 1966 (trad.it. Lineamenti di semiologia: messaggi e segnali, Bari 1971).
J.R. Searle, ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] la c. non sarebbe che un campo di applicazione fra altri delle capacità metarappresentazionali, le quali caratterizzerebbero L.J. Prieto, Messages et signaux, Paris 1966 (trad.it. Lineamenti di semiologia: messaggi e segnali, Bari 1971).
J.R. Searle, ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] t) si ottiene da quella d'ingresso v1(t) mediante un operatore lineare. Secondo quanto espresso dalla fig. 17 questo operatore effettua la convoluzione del segnale v1(t) a cui è applicato, con una funzione h(t), detta ‛risposta caratteristica'. Quest ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] parte illusorio. In un certo senso anche la televisione è lineare: lo spettatore non può far altro che seguire passo passo la è sembrato necessario sottoporre a controlli diversi da quelli applicati alla stampa. Ad esempio, paesi come la Francia ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] indagini empiriche hanno portato alla luce una relazione non lineare, avente la forma di una U rovesciata, che possono dare alla pubblicità, su un piano più propriamente empirico-applicativo. Si tratta dell'analisi dei messaggi esistenti o in via di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] le forme stesse del suo pensiero. Il modo ordinato e lineare con cui la stampa organizza i fenomeni ha favorito l'affermarsi di un pensiero logico-razionale. L'applicazione di standard e protocolli precisi nell'osservazione e descrizione degli ...
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Televisione
Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella [...] stessa del medium: un'evoluzione meno nota e meno lineare di quanto potrebbe in apparenza sembrare.Prima di tentare una in particolare dagli armamenti aeronautici. L'altra grande applicazione pacifica dell'elettronica, il computer, era agli albori ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , nel caso della televisione, esige una sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa elementare, in cui il delitto si manifesta.
S. economica
Risulta dall’applicazione dei concetti, delle variabili e dei modelli esplicativi della s. ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , Ventura conobbe una evoluzione tutt’altro che lineare che lo condusse dall’area del cattolicesimo intransigente cattolicismo militante’, sviluppando ulteriormente l’elaborazione e l’applicazione della sociologia cattolica. Entrando in campo, così ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
linimento
liniménto s. m. [dal lat. tardo linimentum, der. di linire «ungere»]. – 1. Preparazione farmaceutica di consistenza liquida o semiliquida, per uso esterno, preparata con eccipienti grassi cui vengono aggiunte sostanze saponificanti...