BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di attuarla: l'attività successiva del B. è improntata alla necessità di applicarla (si veda l'intervista a Il popolo d'Italia, 12 genn. poneva in primo piano altri problemi.
Il segno della continuità tra il periodo che arriva fino al 1932 e quello ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e minacciò di gravi sanzioni i colpevoli di sodomia. Continuando A. a rifiutarsi di procedere alla consacrazione dei vescovi, immaginare nulla di più grande. L'argomento è poi applicato alla dimostrazione dell'essenza e degli attributi di Dio.
Anche ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] dell'azienda nel 1913, se fu angustiato da continue difficoltà economiche, fu anche ricco di esperienza costruttiva locomozione di uso comune, ma è un mezzo militare la cui applicazione si è venuta sempre più imponendo...; ecco perché, infine, essa ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] e L. B. Krasin per lo Stato sovietico.
Le "continue agitazioni, suscitate ed alimentate da una instancabile propaganda", si leggeva la libertà di organizzazione". La legge andava applicata con obiettività "senza tenere presenti distinzioni di ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] leggi evolutive; ma le variazioni piccole, continue, all'interno di una gamma ampia , il presente e l'avvenire della psicologia. Discorso..., Bologna 1888; Applicazione di nuovi criteri per la classificazione delle piante. Prima memoria, in Mem ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] in forme concrete e visibili il frutto delle proprie applicazioni, e non ad esercitarsi in un quotidiano sforzo son per tornar a Padova, como per avanti za anni 25 continue ho habitato".
La risposta del magistrato tardò quattro anni a giungere, ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] , il C. dimostrò in una memoria del 1917 (Sulle azioni dinamiche di masse fluide continue, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, serie di lezioni sui tensori e le loro applicazioni nella scuola di specializzazione per le costruzioni ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] i principi fondamentali dell'analisi: i teoremi sulle funzioni continue e discontinue, sulle proprietà delle derivate e le il calcolo infinitesimale, il D. poté procedere alle applicazioni. Egli fu il primo a fornire una trattazione rigorosa ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] mondiale, creò presso tale istituto il Centro studi per le applicazioni del freddo del Consiglio nazionale delle ricerche (oggi Istituto per refrigeration, London 1951, pp.510 ss.) e le continue insistenze fatte dal D. di utilizzare il calore delle ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] di una funzione analitica di due variabili è un continuo del piano metrico proiettivo complesso. A questi teoremi Roma 1963.
Bibl.: C. Miranda, Necrologio, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 4, XLVII (1959), pp. V-VII; G. Scorza Dragoni, ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...
continuato
continüato agg. [part. pass. di continuare]. – Che prosegue senza interruzione, continuo, ininterrotto: in ufficio facciamo l’orario c.; la Toscana è tutta quanta una città c., e un giardino (Foscolo); che ha carattere di continuità:...