Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] P. Curie la ricerca della simmetria delle leggi della natura continuò a essere uno dei Leitmotive della fisica. All'inizio dell automorfismi di ???OUT-R???4, cioè il gruppo delle applicazionilineari ???OUT-R???4→???OUT-R???4 che lasciano invariate le ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] vista delle applicazioni allo studio A×A′ (con A⊂S e A′⊂S′).
Una funzione continua tra due s. topologici S ed S′ è una funzione 1). Sia V uno s. vettoriale su K; si verifica che le forme lineari definite in V, e a valori in K, cioè le funzioni f:V→K ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] dei nucleoni fosse distribuita con continuità. Questo risultato è compatibile con di differenziazione esterna è così definita che, applicata a una forma di grado 0, cioè ; f. di 2ª specie i sistemi lineari a due coordinate i cui elementi sono punti ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] ) e la varianza σ2(Xt), se esistono finite, sono funzioni lineari di t.
Processo s. di diffusione
Un processo s. si questo caso sono gli esempi e le applicazioni che vivificano la teoria. Un processo a tempo continuo e a valori reali è di Markov ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] yk (h, k=0, 1, 2, …).
Nella ulteriore ipotesi che, per ogni ω ∈ Φ, l’applicazione a→ω a (a ∈ A) sia biunivoca e aggiungendo la regola II bis): se ω ∈ Φ si parla allora di o. linearicontinui. Siano assegnate due varietà lineari A e B, nelle quali ...
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Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] applicazioni in vivo. Tra i sistemi più studiati, vi sono s. impiantabili sotto cute per il monitoraggio continuo è nulla; man mano che il s. si allontana aumenta linearmente l’intensità della luce riflessa (captata dalle fibre riceventi del s ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] impiegate in ottica e nelle sue applicazioni. Ciò che caratterizza meglio e si hanno s. policromatiche, quando tale spettro sia continuo o costituito da più righe; se lo spettro si assai superiore alle dimensioni lineari reali della struttura il cui ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] continuo campi elettrici dell'ordine di 5÷15 MV/m (LEP, CEBAF, HERA, CESR ecc.); per i nuovi collisori lineari si stanno sviluppando cavità SC a 1,8 K con campi elettrici acceleranti di 25÷40 MV/m. Tecniche superconduttive sono applicate ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] onde in una sola polarizzata linearmente, si trova che la direzione un buon conduttore, la condizione di continuità esige che la componente tangenziale di E distanza di D metri da un trasmettitore che applichi una potenza di P watt a un'antenna ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] dei quali vengono sempre più condizionate dall'applicazione alla quale il sistema è dedicato. caso che la funzione e=e(g) sia continua, la trasduzione avviene per via analogica ed è misura di una delle dimensioni lineari della barretta di quarzo ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...