Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] e utilizzata soprattutto per il servizio Internet. Tale applicazione è descritta nella presente voce al sottolemma Reti telematiche distribuzione ramificata dei corsi idrici e delle infrastrutture lineari, quali sono, per esempio, quelle viarie, ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] approcci prima marginali nella fisica matematica classica, come lo studio delle equazioni differenziali non lineari - suggeriscono nuove applicazioni e connessioni impensate: dal problema dei cicli economici a quello degli innumerevoli fenomeni ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] l'esistenza di tali orbite: più precisamente, dimostrò che se un'applicazione conforme del piano complesso ha un punto fisso e localmente è si tratta di rendere meno forti gli effetti non lineari, che si amplificano mediante le relazioni di risonanza ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] .
Un altro interessante sviluppo nella modellazione delle serie temporali è la possibile applicazione di m. basati su reti neurali, che potenzialmente possono spiegare anche comportamenti non lineari. Per ora non c'è una vera evidenza di una maggiore ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] notevole per la varietà di contesti in cui esse sono applicate, grazie all'aumento continuo di potenza nei sistemi di elaborazione . È ben noto infatti che anche sistemi non lineari di piccole dimensioni possono avere comportamenti caotici. Tali ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] 2p (questi ultimi aventi la stessa energia) si combinano linearmente formando quattro orbitali, detti ibridi sp3, che partendo dal Moller e Milton S. Plesset, si riconduce a un'applicazione del metodo delle perturbazioni, in base al quale l' ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] storico non deve avere: quella di rendere complicati, non lineari, articolati, processi che sono stati presentati come semplici e efficiente di ogni altra nell'antichità e nel Medioevo nell'applicare la scienza agli affari umani? Se le differenze fra ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] Nernst suppose pure che la concentrazione variasse linearmente dal suo valore in δ (uguale alla quella al Ni/Fe. Queste celle sono utili particolarmente per le applicazioni a bassa temperatura, perché le loro prestazioni non diminuiscono tanto quanto ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] base del piede romano, ma spesso i rifacimenti, i reimpieghi e le decorazioni sono attuati secondo altre misure. Le misure lineari romane trovano applicazione anche in Grecia, sia ad Atene (il Tempio di Roma e di Augusto sull'Acropoli, la Porta e la ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] ‟il baricentro del fenomeno melodia, infatti, non sta nella linearità, ma nella sonorità" (v. Wellek, 1963).
Un'ulteriore non più una privata vicenda esistenziale da rincorrersi empaticamente. Applicare per la musica d'oggi ai fini di una valutazione ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...