BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] , al di là dei ricordi dell'arte di quel Giuliano da Rimini che pure dovette influire sulla sua prima formazione, l'apprendimento attento dei modi giotteschi sia nella relazione tra rilievo e colore - anche se sentito, quest'ultimo, con una certa ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] preferite. Il G. iniziava, così, l'itinerario di studi che gli avrebbe fatto incontrare una pluralità di ottimi maestri: apprendeva le prime nozioni di poesia da C.I. Frugoni e poi, alla morte di Antonio Farnese (gennaio 1731), per interessamento ...
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SALVUCCI, Matteuccio
Cristina Galassi
– Nacque a Bettona nel 1575 (Teza, 1982, pp. 61 nota 3, 64 doc. 1). Documentato a Perugia dal 1594, anno in cui prese in subaffitto dal pittore Giulio Cesare [...] 43, 62 nota 12) e Mancini (1987, p. 69).
A ciò si può aggiungere che un significativo cantiere per l’apprendimento di modelli fiamminghi è rappresentato da palazzo Vitelli a S. Egidio a Città di Castello, dove Salvucci eseguì delle grottesche nel ...
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TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] -Gabel, autore del principale manuale francese per l’educazione dei sordomuti. Riuscì a migliorare i risultati di apprendimento grazie al consolidamento di una rete di benefattori stabili e all’opera di due fratelli, entrambi sordomuti rieducati ...
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SALA, Nicola
Irene Maria Caraba
– Nato il 7 aprile 1713 a Tocco nel Beneventano (l’odierna Tocco Caudio) da Bernardino e Margherita Formichella (Marcarelli 1915). Allievo di Nicola Fago e di Leonardo [...] dello studioso francese di riprodurre anche una serie di partimenti – ossia abbozzi su pentagramma singolo che avviano all’apprendimento delle tecniche per improvvisare alla tastiera una composizione a più voci 8, introdotti ai primi del Settecento ...
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CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] il carattere ancora in gran parte tradizionale ed empirico della farmacia nella Venezia del Settecento, consistente nell'apprendimento mnemonico di sequenze di nomi latini, in citazioni da classici antichi e medievali ed in preparazioni richiedenti ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] in un buco con il secchio d’acqua vicino. E crescere nelle vicinanze di quell’ambiente gli fu utile per l’apprendimento delle lingue (dal francese all’inglese) e per stabilire contatti con lo smart set.
Albertazzi frequentò il liceo Michelangiolo ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] … 1958, Firenze 1960, pp. 209-212 (in collab. con M.W. Battacchi - E.L. Greene); Ricerca sul transfert in relazione all’apprendimento latente nel ratto albino, in Rass. di psicologia generale e clinica, IV (1959), 1, pp. 89-116 (in collab. con M.W ...
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MARUSSIG, Piero
Rossella Canuti
MARUSSIG, Piero (Pietro). – Nacque a Trieste il 16 maggio 1879 da Pietro e da Erminia Dissopra, penultimo di cinque figli, in una famiglia di agiati commercianti, gestori [...] ebbe probabilmente contatti diretti con H. Matisse (P. M.…, 1972, p. 21). Elaborò allora, attraverso l’apprendimento delle modalità pittoriche dei maestri d’Oltralpe, una propria personale interpretazione del postimpressionismo.
Tornato a Trieste nel ...
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NICOLODI, Aurelio
Martina Salvante
– Nacque a Trento il 1° aprile 1894, figlio di Salvatore e di Pia Brugnara, da cui nacquero anche Mario, Giuseppina, Elisa e Pia.
Nell’agosto 1914 chiese la cittadinanza [...] professionale. La Casa, infatti, offriva ai ricoverati sia corsi di alfabetizzazione Braille, sia laboratori per l’apprendimento di arti e mestieri (impagliature delle sedie, calzoleria, maglieria, scrittura a macchina ecc.). In quegli anni ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...