Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] 2010, pp. 51 e segg.; F. Santoro-Passarelli, La proprietà, pp. 569-75).
A. Falzea, Dalla scuola dell’apprendimento alla scuola dell’insegnamento, in Scritti in onore dell'Istituto tecnico commerciale 'Antonio Maria Jaci' di Messina nel CXX ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] 1996, 2199, pp. 290-309.
T.E. Frosini, Forma di governo e “partitocrazia” negli anni dell’inattuazione costituzionale, in L’apprendimento della Costituzione (1947-1957), a cura di A. Barbera, M. Cammelli, P. Pombeni, Milano 1999, pp. 84-90.
L. Borsi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] frutto sperimentando ognuno per conto proprio e per proprio tornaconto; non è disciplina trasferibile con l'insegnamento: la si apprende "co' libri non mai", asserisce perentorio.
Tutta postuma fu la fortuna editoriale del G., a partire dall'esito a ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] desse il tono alla vita di corte, la rendesse più brillante e vivace.
Dalla descrizione d'un informatore d'Isabella Gonzaga s'apprende, ad esempio, d'un ricevimento dato da Renata a Schifanoia l'11 nov. 1530, nel quale le "gentildonne" e le "signore ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] festanti che fanno da corona alla Vergine Assunta in quella superiore. Nell'affresco, che conclude il periodo di apprendimento di G., sono ormai presenti gli elementi distintivi del suo stile: il disinibito realismo, compendiario ed espressionistico ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , diretta a raccogliere informazioni sulla diffusione dell'eresia, a cercare di stimolare la propaganda cattolica mediante l'apprendimento diretto dell'arte tipografica o la raccolta di testi ortodossi (personalmente ordinata da Carafa), a combattere ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , nacque a Roma l'11 genn. 1829. Intrapresi gli studi classici, affiancò a questo tipo di istruzione l'apprendimento delle tecniche dell'arte paterna. Cresciuto nell'ossequio alla religione cattolica, dalla quale non si sarebbe mai distaccato, all ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] - "cinque cure o cinque piaghe" dice dei figli -, non se lo può permettere. Vorrebbe darsi all'esegesi biblica, all'apprendimento dell'ebraico, alla lettura sistematica di s. Bernardo, all'edizione delle laudi di Iacopone da Todi (di cui l'affascina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] maniera tempestiva i risultati raggiunti, ma anche per mantenere alta la tensione sia dell’esposizione che dell’apprendimento.
Filosoficamente essenziale in questa prospettiva è la questione della metodologia che un approccio teoretico-storico alle ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Ma la sua riflessione, stimolata dalla domanda del frate minimo, non si ferma a metà percorso: "Come si può, infatti, apprendere in un giorno a contare tutti i numeri sino all'infinito e a scriverli in una lingua sconosciuta, numeri che costituiscono ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...