COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] fu il Petrarca. Nel 1359 il poeta ricorda al C. gli anni del suo insegnamento quando lo stimolava all'apprendimento e trovava nel giovane allievo un deciso impegno allo studio e capacità naturali che glielo facevano fortemente apprezzare (Fam., 20 ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] Piccolomini; fu proprio lui a inviargli un tetravangelo, dopo che questi gli aveva espresso il desiderio di dedicarsi all’apprendimento del greco. Come suo segretario e cappellano gli fu a fianco, fino agli ultimi giorni, ad Ancona, dove la ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] nelle scuole, attraverso la conoscenza del materiale linguistico e la ricerca etimologica, in modo da semplificare l'apprendimento del lessico. Preparò numerosi testi scolastici, ispirati al nuovo indirizzo, che riscossero successo; una sua opera fu ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] le radici della sua predilezione per gli esercizi poetici e dei suoi interessi letterari. Ai brillanti risultati nell'apprendimento egli, tuttavia, non doveva associare un carattere docile ed esemplare. Nel marzo 1536 Cosimo, deciso a trascorrere la ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] acquisì la padronanza del francese, dello spagnolo, del portoghese, del tedesco e dell’inglese e fece tentativi anche per apprendere il russo e il cinese.
Sul piano umano e religioso, la personalità di Casaroli fu fortemente segnata dalla peculiare ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] i suoi "operai" su tutti i fronti della società; aprì per sacerdoti e laici un Circolo filologico (1754) per l'apprendimento delle lingue classiche (greco, ebraico) e di quelle moderne; promosse l'insegnamento della matematica e dell'algebra per l ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] araba dell'Università di Palermo, dove successe a Cusa. A lato dell'insegnamento, egli proseguì gli studi e l'apprendimento delle lingue semitiche antiche e del sanscrito. In questi anni fu membro della Società siciliana di storia patria, della R ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] nelle missioni, compito per il quale era sempre stato ritenuto idoneo in virtù della straordinaria attitudine per l'apprendimento delle lingue e per l'insegnamento. Era confortato in ciò dall'espressa richiesta dei padri della missione indiana ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] più importante fu lo slancio dato ai metodi di insegnamento: seguendo l'esperienza di Stonyhurst, il G. sviluppò l'apprendimento basato sull'osservazione diretta dei fenomeni tramite modelli in legno di macchine idrauliche, visita delle prime navi a ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] di considerare e studiare il mondo antico, in base al quale i classici non erano più considerati solo quali strumenti di apprendimento scientifico e modelli retorici, ma anche come fonti di dottrina e di sapere.
A Pier Damiani si deve la datazione ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...