AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] Galilei (1611-13), s'impegnò nello studio delle macchie solari e dei pianeti medicei, di cui determinò con grande approssimazione i periodi, sulla scorta del Sidereus Nuncius, in un discorso accademico Del Mezzo inviato al Galilei (rimasto inedito ...
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TERRACINI, Alessandro
Erika Luciano
– Nacque a Torino il 19 ottobre 1889 in un’agiata famiglia ebraica, da Benedetto e da Eugenia Levi.
Frequentò il liceo classico Cavour. Fin dall’adolescenza dimostrò [...] rilievo furono i suoi contributi sulle congruenze W (1927-28) e le memorie riguardanti il concetto di ordine di approssimazione nell’incidenza di due piani o spazi (1936-38). Emblematiche del raffinato talento didattico, infine, le sue Lezioni di ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] , la prospettiva critica, di cui s'è parlato, è piuttosto uno schema meccanico d'interpretazione, applicato con facile approssimazione. Resta il fatto che questa esigenza di non ridurre la storia letteraria a mera raccolta di documenti qualifica in ...
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MATTEO da Gubbio
Paolo Falzone
MATTEO da Gubbio. – Originario di Gubbio, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del secolo XIII.
La prima notizia che lo riguarda riporta al 1321, allorché [...] , p. 342; Ghisalberti, pp. 49 s.
L’analisi di questo ampio materiale ha consentito di ricostruire con sufficiente approssimazione, e meglio di quanto non sia stato possibile fare per altri averroisti bolognesi, le principali posizioni filosofiche di ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] secondo cui il C. sarebbe stato creato conte palatino dall'imperatore Massimiliano I: la rapidità e l'approssimazione del racconto dimostrano che i discendenti, pur gelosi custodi di tante carte familiari, inspiegabilmente non possedevano prova ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] figurini), per la pellicceria Debenedetti. La produzione tarda, in particolare quella pittorica, rivela qualche fiacchezza e approssimazione.
Il fratello maggiore del C., Giovanni, nacque a Torino il 13 maggio 1867. Laureatosi in ingegneria civile ...
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PALATINI, Attilio. -
Luca Dell'Aglio
Nacque a Treviso il 18 novembre 1889, settimo di otto figli di Michele e ilde Furlanetto.
Dopo aver svolto gli studi secondari a Treviso, frequentò l’Università [...] veneto di scienze, lettere ed arti, 1918-1919, vol. 78, pp. 589-606); e quello in cui, in ambito strettamente statico, si considerano loro approssimazioni fino ai termini del secondo ordine (Sulle equazioni della statica einsteiniana in seconda ...
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CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] anch'egli la presidenza del contado di Asti, terzo dopo lo zio e Antonino Tesauro a ricoprire questo ufficio. Con una buona approssimazione si può fissare la data del conseguimento al 1586, anno in cui la carica si era resa vacante per la morte del ...
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MICHELI, Pier Antonio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Firenze l’11 dic. 1679, da Pier Francesco di Paolo, di professione tintore, e da Maria di Piero Silvestri.
Il padre si preoccupò di fornire al figlio [...] un vastissimo archivio di dati, osservazioni ed esperimenti, di cui i Nova plantarum genera costituirono solo una prima approssimazione. L’accoglienza dell’opera fu divisa fra critiche spietate e veri e propri inchini all’acutezza «lincea» dello ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] in cui visse il compilatore. Resta poi da considerare la testimonianza del Pagliarini che se per i motivi che abbiamo visto è approssimativo nel definire l'ambito cronologico dell'opera del G., è però preciso quando afferma di trarre da quel testo le ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.