Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] imprevedibili dei comportamenti umani doveva valere il relativismo, per la consapevolezza che nella vita civile il senso dell’approssimazione in cui si è costretti a esistere si rivelava alla fine assai più produttivo delle poche certezze della ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dello stile e del linguaggio pittorico. Grazie ad alcune indicazioni ricavabili dal testo, si può stabilire con una certa approssimazione la datazione dello scritto: vi si trova, infatti, un riferimento a un Gherardo pittore fiammingo, che con ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] nostre università ancora si apprendeva la storia della cartografia secondo un andamento lineare che dalla massima approssimazione delle immagini geografiche più antiche metteva capo all’ottocentesca carta topografica, considerata come il definitivo ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , p. 112). La ricostruzione definitiva, comunque, con la tomba liberamente posta nello spazio, risulta la più fondata approssimazione al suo aspetto originario, così come dovette essere concepito da Jacopo.
Per quanto concerne la datazione, sembra ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ottenere, in aggiunta a una lauta ricompensa, la nomina a "peintre du roi" di Francia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte di ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] . prohemii Institute.
B) Tractatus. Li elenchiamo in quell'ordine cronologico che è stato possibile ricostruire con maggiore approssimazione: 1) De ludo, composto nel 1466 (1467 secondo il Gesamtkatalog der Wiegendrucke [= GKW]5840). Edizioni: Urbino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] del prezzo nei mercati non concorrenziali, perché il margine proporzionale viene assunto come un dato, che in prima approssimazione si suppone resti costante nel tempo: la teoria è piuttosto fornita proprio dall’analisi delle barriere all’entrata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] osserva che le teorie di tipo oggettivo partono dalla considerazione di un «oggetto concreto» e tendono a formulare «proposizioni approssimative» avvalendosi «di un metodo più che altro induttivo» (p. 77). Obiettivo di tali teorie è lo studio di una ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] la scrittura del C. non brilla per castigatezza, sembrando le sue composizioni redatte quasi in fretta e con approssimazione, senza un rigoroso senso dello stile e senza troppe preoccupazioni di qualità. Occorrerà riflettere tuttavia come la sua ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] rilievo in campo mercantile.
Se la storia esterna della compagnia dei Buonaccorsi può essere ricostruita con sufficiente approssimazione, l'assoluta mancanza di fonti dirette, aziendali, e la stessa povertà delle indicazioni che si traggono dall ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.