CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] tempo e si raccolga devotamente in sé per l'ultimo cammino (nella canzone "Ahi, come pronta e lieve"), sia che, approssimandosi il pericolo della doppia morte, si volga, con supremo atto di contrizione, alla misericordia di Dio (sonetto "Egro e già ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] polittico, che forse culminava al centro in un perduto pannello raffigurante il Giudizio finale). Queste corrispondono con accettabile approssimazione alla descrizione di Michiel: "La tela dell'inferno con la grande diversità de mostri fo de mano di ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Il pastiche, o il vero e proprio "falso", sono però anche procedimenti creativi nel D., non solo sintomi di approssimazione, carenza di idee o urgenze da "poligrafo" che egli stesso, del resto, provocatoriamente esibisce parlando dei suoi libri ("che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] n° 1, pragmatismo chiaro, prudente e per bene). Quando si tratti di fare scienze o descrivere alla meglio, con l’approssimazione che permette il vocabolario e la profondità che concede la testa, quelle matasse di fatti sempre nuovi e sempre gli ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] sicuramente coinvolti nei lavori, e senza che l'analisi stilistica sia pervenuta a un soddisfacente grado di approssimazione. Fu Tommaso Temanza, nel Settecento, ad avanzare per primo il riferimento a Michele Sanmicheli come responsabile della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] semplice osservazione empirica. Ne consegue che l’individuazione delle cause prossime è da lui condotta con una buona dose di approssimazione. Ciò fa sì che la sua ricerca scientifica resti per molti versi di tipo congetturale; gran parte dei suoi ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] sono svegli o quando vengono svegliati in corrispondenza delle diverse fasi di sonno. Si tratta evidentemente di un'approssimazione di seconda mano, che subisce gli effetti del precario funzionamento della memoria e delle capacità di descrizione dei ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] li considerava ariani e ostili al credo niceno: e a questo proposito va rilevata la carenza e l'approssimazione della visione dottrinale di L., ancora fermo al vecchio pregiudizio occidentale che considerava tout court ariano ogni orientale che ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] del denaro, insieme alle insidie rovinose della donna fatale. Per la scarsa elaborazione del materiale e l'evidente approssimazione psicologica e narrativa, questo romanzo appartiene decisamente alla zona meno matura della produzione del D., che, del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] conciliazione tra istanza morale ed efficacia pratica, che nel mondo non è perseguibile se non nella forma di un’approssimazione imperfetta. Tutto ciò che attiene alla condizione umana ha il carattere della problematicità: è il campo infinito dell ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.