Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] e i grammatici: Simone (200819: 284) ricorda che «in Platone e in Aristotele si trovano tentativi tutt’altro che approssimativi di isolare categorie di parole», tradizionalmente designate col nome di partes orationis, o parti del discorso, oggi più ...
Leggi Tutto
La definizione di gallo-italico, riferita tradizionalmente a un gruppo di dialetti settentrionali (piemontese, lombardo, ligure ed emiliano e romagnolo), è utilizzata anche per indicare nel loro insieme [...] in Calabria) e con la componente genericamente definita gallo-romanza del lessico siciliano.
Definita con sufficiente approssimazione un’area d’origine, non è da escludere che gli insediamenti settentrionali abbiano coinvolto all’atto della ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] senza alcuna indicazione grafica delle particolarità fonetiche: un simile metodo trova però la giustificazione sia nella generale approssimazione dei vocabolari dialettali del periodo, sia nel desiderio alquanto ambizioso del C. di giungere alla ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] 16° sec., cresceva a 1.100.000 ab. nel 17° sec. e raggiungeva 1.315.000 ab. nel 18° sec., ferma restando l’approssimazione dei rilevamenti. Nel 1861, al primo censimento dopo l’unità d’Italia, si era raggiunta la cifra di 2.392.000 abitanti. Tra la ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] in esso. Il campo elettrico dell’onda provoca infatti una polarizzazione variabile del mezzo, la quale, in prima approssimazione, può essere descritta come uno stato di vibrazione forzata degli elettroni, atomi e molecole del mezzo; tali particelle ...
Leggi Tutto
L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] Dante, Petrarca e Boccaccio il modello di riferimento, i diversi volgari italiani iniziarono un lento e mai concluso processo di approssimazione alla norma. Più tardi, la riduzione e la diffusione dei caratteri operata dalla stampa e la nascita delle ...
Leggi Tutto
Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] misurazione. Quando la cosa abbia senso nulla vieta di congiungere i vari punti ottenuti mediante segmenti rettilinei (prima approssimazione) o, con le opportune cautele, mediante una curva. Nei d. polari la posizione di ciascun punto, P, viene ...
Leggi Tutto
Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] supposizione del parlante:
(24) in questo momento fuori comincerà a piovere, credo
Molto spesso il futuro epistemico esprime un’approssimazione rispetto a una quantità:
(25) Il castello non è lontano dal borgo. Saranno tre chilometri
L’uso epistemico ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] 1969: 66-67 nota 108) e soprattutto le dittologie sinonimiche rispondono al desiderio di illustrare – per approssimazione progressiva o per amplificazione – il significato del termine originale, come pare chiaro ai volgarizzatori stessi: «conviene ...
Leggi Tutto
Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] . Mioni) non collocano le vocali di riferimento in punti precisi del trapezio ma all’interno, così da delineare un’area approssimativa di realizzazione per ciascun fono, come mostrano i due trapezi della fig. 5.
Nella rappresentazione che si basa su ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.