BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , l'Introduzione aritmetica di Nicomaco di Gerasa, pure in due libri, che, fra l'altro, era già stata tradotta da Apuleio. È B. stesso ad informarci sul metodo seguito in questa nuova opera di adattamento: pur professando la massima fedeltà al suo ...
Leggi Tutto
Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] il transfert su uno sfondo mitico, costituito dal mitologema di Eros e Psiche quale si trova nell'Asino d'oro di Apuleio (v. Hillman, Myth of.., 1972, pp. 63-65), e così facendo ha destoricizzato e depersonalizzato la fenomenologia dell'amore tanto ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ; Al. Cameron, The last Pagans of Rome, Oxford-New York etc. 2011, pp. 445 segg., conosce un Sallustius emendatore di Apuleio nella seconda metà del IV secolo a Roma e Costantinopoli, e un prefetto di Roma dello stesso periodo: poiché sono personaggi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] designata; altre due brevi opere numerologiche, note con i nomi di La sfera di Pitagora e La sfera di Apuleio e che generalmente includevano un'illustrazione descrittiva, diffondevano procedure per predire vita e morte, fortuna e sfortuna. Verso la ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] e di culti esoterici: Giulio Cesare e Tacito fornirono preziose informazioni sulle religioni dei Galli e dei Germani; Apuleio descrisse la cerimonia di iniziazione ai misteri di Iside; Luciano nell'opera Sulla dea siriana illustrò il culto siriano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] da due asseribili un terzo segue, allora da uno dei due insieme al contradditorio della conclusione segue il contraddittorio dell’altro” (Apuleio, Sull’interpretazione, 209.12-14):
(I) Se p, q +- r allora p, ¬r +- ¬q e q, ¬r +- ¬p.
Per esempio, l ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ben definito e in quel suo affannarsi intorno a formule posizione cristiana e preoccupazioni derivate dalla lettura di Apuleio e di Firmico Materno, che da una consapevolezza esatta dei valori dottrinali del cristianesimo; d'altra parte rivela ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] bibliche, né tra le iscrizioni cristiane dell'Africa mancano quelle greche. Ma, se questa lingua era capita anche dall'uditorio di Apuleio, è eccessivo parlare, come pur si è fatto, di un «periodo greco»; al più si può supporre che gli emigrati ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] antico epos da Nonno, divenuto poi cristiano; il tracio Orfeo, con i suoi misteri di Eros e Psiche, rappresentati da Apuleio in una novella che ebbe un'eco inaudita; tutta la taumaturgia, come Filostrato la fa vivere nella biografia leggendaria dell ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] , che riceve in dono da lui un codice di s. Basilio. Bartolomeo Fasolo è intento nel 1422 a trascrivere un Apuleio (e, nel 1464, lascerà in morte un breviario, scritto di sua mano, a un ecclesiastico, Agostino della Carità). Michele Salvatico ...
Leggi Tutto
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
-astro
– Suffisso già presente nel latino classico e tardo, nelle forme -aster o -astra o -astrum per i sost. e -aster per gli agg., di incerta origine ma prob. mediterranea (cfr. anche gr. κήλαστρος o κήλαστρον o κηλάστρα «celastro, agrifoglio»),...