MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , Firenze 1978. Infine, tra le edizioni, traduzioni e commenti: Cicerone, Orator, Messina 1904; Seneca, Il Tieste, Catania 1908; Apuleio, De magia, Città di Castello 1914 (sia in edizione critica sia semplice testo e note); Prudenzio, Le corone, Roma ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] Pietro in Vincoli, e pubblicato a Roma nel 1469 "in domo Petri de Maximo", insieme con il testo delle Metamorfosi di Apuleio a cura di Giovanni di Andrea, con una prefazione di Giannandrea de' Bussi, vescovo di Aleria (seguirono altre edizioni a Roma ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...]
In editio princeps curò: le Epistolae di S. Girolamo (Audiffredi, pp. 12-14; Indice Generale degli Incunaboli [I.G.I.], 4733); Apuleio (Audiffredi, pp. 17-19; Gesamtkatalog der Wiegendrucke [G.K.W], 2301); Gellio (Audiffredi, pp. 19-20; I.G.I., 4186 ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] comprendente, tra gli altri, il teatro, il piazzale delle Corporazioni, i quattro tempietti con la vicina casa di Apuleio e il mitreo, le terme e la caserma dei vigili, conducendo un'indagine sistematica, orientata alla ricomposizione del contesto ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] ); le Epistole di Falaride condotte sulla traduzione latina di Francesco Griffolini; l'orazione di Demostene AdAlexandrum e da Apuleio le pagine relative al "Dio di Socrate".
Accanto alla vasta produzione di carattere essenzialmente filologico, il D ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] ; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 4, Venezia 1823, p. 1217; A. Firenzuola, pref. al volg. dell'Asinod'oro di Apuleio, in Opere, II, Firenze 1848, pp. 5 s.; A. Cosci, G. Savonarola e i nuovi documenti intorno al medesimo, in Arch ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] del suo insegnamento anche in altre opere (dai Commentarii in Propertium, all'Oratio proverbiorum, ai Commentarii su Apuleio). Il Beroaldo sottolinea il valore soprattutto morale di quella lezione, che gli servì come stimolo per un sempre ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Magno, offerta sempre al Visconti), mentre nel 1454 tradusse, ma forse non completamente, le opere di Columella e di Apuleio, indirizzandole al duca Unfredo di Gloucester. Volgarizzò pure la Vita Enrici IV dell'umanista ferrarese Tito Livio Frulovisi ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] sul tema della trasmigrazione, il D. passa a parlare (cap. quarto) dei demoni, opponendo alla tradizione platonica - Apuleio, Porfirio, Psello, Ermete Trismegisto, Ficino e Platone stesso - e cristiana - Agostino e Lattanzio - quella aristotelica ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] , Mss. it., cl. IV, 378).
Psiche, in un prologo e cinque atti, si ispira alla nota favola di Amore e Psiche (Apuleio, Metamorfosi) e ne sviluppa la trama con una ventina di personaggi cantanti. La natura di opera di corte d'occasione è dichiarata da ...
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romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
-astro
– Suffisso già presente nel latino classico e tardo, nelle forme -aster o -astra o -astrum per i sost. e -aster per gli agg., di incerta origine ma prob. mediterranea (cfr. anche gr. κήλαστρος o κήλαστρον o κηλάστρα «celastro, agrifoglio»),...