Nobile famiglia veneziana (detta anche Moysolini) d'incerta origine, localizzata da taluni ad Aquileia, da altri in Lombardia. Stabilitasi a Venezia intorno al 1000, si divise ben presto in varî rami ("di [...] Casa Vecchia", "di Casa Nuova", "dalle Zogie") e occupò una posizione di primo piano nella vita veneziana, dando alla Repubblica sette dogi, numerosi militari, diplomatici, ecclesiastici, scrittori. I ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] Giovanni Monticolo, Roma 1890 (Fonti per la storia d'Italia, 9), pp. 76 s. (pp. 59-171), e Cronica de singulis patriarchis Nove Aquileie, ibid., p. 9 (pp. 5-16).
23. Pauli Diaconi Historia Langobardorum, p. 127 (IV, 33).
24. Ibid., pp. 128 s. (IV, 37 ...
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Udine Comune del Friuli-Venezia Giulia (57,17 km2 con 100.170 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Il nucleo urbano si allarga attorno a una piccola altura morenica, su cui sorge il castello, e, dopo [...] tessuto di medie e piccole aziende, attive nei settori metalmeccanico, alimentare e poligrafico editoriale.
Fondata dal patriarca d’Aquileia Bertoldo di Merania (1218-50), fu subito abitata da mercanti toscani ed ebbe ordinamenti comunali. Verso la ...
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CEIUS, Lucius (L. Ceius)
L. Guerrini
Mosaicista romano, del III sec. d. C., attivo ad Aquileia dove firmò un mosaico pavimentale. Il mosaico, ora conservato nella galleria lapidaria del museo di Aquileia, [...] centro di ogni riquadro sono raffigurati motivi ornamentali molto semplici (nodi salomonici, un pavone, un pappagallo, ecc.).
Bibl.: G. Brusin, Aquileia, Udine 1929, p. 246, n. 47; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] pp. 21, 64, 84, 98, 135, 137, 143, 147, 151-168, 181, 198, 279, 300, 318; L. Gianni, Pietro da Ferentino, patriarca di Aquileia, in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, 1, II, Il medioevo, a cura di C. Scalon, Udine 2006, pp. 682-685; A ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] pp. 273-332, in partic. 312 seg.
59 Cfr. M. Mirabella Roberti, Architettura civile tardo antica tra Milano e Aquileia, in Aquileia e Milano, cit., pp. 159-170.
60 Cfr. S. Ristow, Zur Problematik der spätrömischen Reste auf den Geländer der Domkirche ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] bis zum Ende der Staufer, Graz-Köln 1954, pp. 13, 38 s., 45, 48, 54; G. Spiazzi, Notizie sulle canoniche della diocesi di Aquileia nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, Atti della Settimana di studio, Mendola, … 1959 ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] dal vescovo, sia pur in contrasto con il patriarca, bisognoso a sua volta di appoggi per la sua lite con quello di Aquileia.
In san Nicola i Veneziani ravvisavano il patrono dei marinai e dei mercanti e dalla sua chiesa si partirà per il solenne ...
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Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una [...] da parte degli Unni (453), vi si riversarono gli abitanti di questa città. Allora G. ospitò il patriarca di Aquileia, che vi si fissò stabilmente con la venuta dei Longobardi (568). Nel 606, dopo la morte dell’arcivescovo Severo, si ebbe, accanto ...
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BELLUNO (Bellunum)
B. Forlati Tamaro
Città di origine veneta. Fu municipio romano sulla via tra Aquileia e Virunum (Mariasaal presso Klagenfurt), ascritto alla tribù Papiria: dei magistrati municipali [...] sono ricordati i duoviri, detti anche quattuorviri quando considerati con gli edili nel loro complesso, un prefetto, un questore, i decurioni, un flamine, così come abbiamo menzione del culto a Giove e ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...