CLIPEATE, Immagini
G. Becatti
Sono i ritratti entro un clipeo, a cui lo scudo serve cioè da cornice, sia in pittura, sia in scultura. È un genere di ritratto che sorge originariamente in Grecia come [...] o quelli con Achebo dal Foro di Augusto, oppure la serie di divinità nei clipei marmorei imperiali del museo di Aquileia.
I dischi fittili dipinti con ritratti da Centuripe (sicuramente attestati come tipologia, anche se tra essi si trovano esemplari ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (Opitergium)
B. Forlati Tamaro
Piccola città della provincia di Treviso nella bassa pianura alluvionale veneta; già municipio romano. Poco sappiamo delle sue [...] buona probabilità che la via Postumia costruita nel 148 a. C. dal console Spurio Postumio Albino per congiungere Genova con Aquileia ripiegasse dopo Vicenza per O.: non vi passava invece, per quanto sembra, la Claudia Altinate. Altre strade, di cui ...
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BALACZA
A. Kiss
Località nel circondario di Veszprém, in Ungheria, dove scavi diretti da G. Rhé hanno messo in luce nel 1906-1909 una villa romana, che è una delle più grandi nella Pannonia. Si tratta [...] a colori vediamo, alternati, disegni a croce, a pelta e a ramo vegetale, quest'ultimo d'origine norditalica, frequente nella zona di Aquileia e di Trieste; l'abside è occupata dal motivo di rami d'edera che escono da un cantaro. Di forma simile è il ...
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ASAROTA (ἀσάρωτα)
G. Becatti
Nome di un tipo di mosaico raffigurante un pavimento non spazzato (da σαρόω = spazzo) creato dall'artista Sosos di Pergamo, che raffigurò tutti i resti del pasto sparsi per [...] del Laterano, firmato da Herakleitos; un esempio assai più fine e più prossimo al gusto ellenistico si trova nel museo di Aquileia.
Bibl.: A. Mau, in Pauly-Wissowa, II, c. 1548, s. v. ᾿Ασάρωτος οἶκος; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di mosaico puramente decorativo o con variate figurazioni animali: aquile, grifoni, basilischi. Dagli esempi più antichi di Aquileia (presbiterio della basilica patriarcale), dell'abbazia di Pomposa e della chiesa di Carrara Santo Stefano (prov. di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] cura di C. Panigada, Bari 1967, ad ind.; Breviario Grimani, a cura di M. Salmi, Milano 1970; P. Sarpi, Venezia, il patriarcato di Aquileia…, a cura di C. Pin, Udine 1985, ad ind.; G. Burcardo, Alla corte di cinque papi. Diario 1483-1506, a cura di L ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] antiche vantava la chiesa di S. Eufemia, del sec. 6° (Bellinati, 1975a), posta al margine della città, sulla strada per Altino-Aquileia. Meglio documentata è la chiesa di S. Martino, nota a partire dal 1048 ed eretta nel sito di una più antica domus ...
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AGOSTINI, Giovanni Antonio
Marco Chiarini
Pittore e intagliatore udinese, risulta attivo dal 1570 circa. Fu discepolo del pittore P. Amalteo, allievo del Pordenone. Nel 1593 sposò una figlia di D. Mazzocco, [...] ci restano vari esempi: Battesimo di Cristo, in S. Maria Maddalena della pieve di Invillino, del 1570; il B. Bertrando d'Aquileia, nella sacrestia superiore della cattedrale di Udine, del 1585; una pala d'altare con i SS. Sebastiano, Giuseppe e Rocco ...
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DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] , ricorrenti nella letteratura patristica (Moroni, 1843); d'altra parte domus nel senso di ecclesia è documentato in Paolino d'Aquileia (sec. 8°; Battisti, Alessio, 1951).L'uso del termine è diffuso in Italia e per molti prestigiosi monumenti, come ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] più attendibile.
᾿Αλέξανδρος (C.I.L., xv, 7001; Trowbridge, p. 129, n. 1; M. C. Calvi, I vetri romani del Museo di Aquileia, Aquileia 1968, p. 86, n. 214, tav. E, 2).
᾿Αριστέας (M. C. Calvi, La coppa vitrea di Aristeas n. Collezione Strada, in Journ ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...