MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] Venezia e l'Impero. Se la Serenissima era riuscita a tenere saldamente sotto controllo le nomine a patriarca di Aquileia, gli Asburgo si opponevano a ogni riconoscimento prestato dai sudditi all'autorità patriarcale, e alla presenza nei propri domini ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] Barbarigo, traslato alla diocesi di Brescia, di cui prese possesso il 19 novembre; la carica di coadiutore al patriarcato d'Aquileia fu quindi assunta da Daniele Dolfin, nipote di Dionigi, ed eletto vescovo di Aureopoli.
Nella nuova sede il G. ebbe ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] e con il conte di Gorizia, che, in opposizione a Venezia, cercava di inserirsi nei vuoti lasciati dal declinante potere di Aquileia. Qualche anno prima della nomina di B. a vescovo, nel 1267, il Comune di Parenzo, in lotta con Capodistria, alleata di ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] per rendere omaggio a re Roberto presso il quale si trattenne per circa un mese. Poi, risalendo la penisola, si diresse verso Aquileia, ma vicino a Firenze, in seguito ad una caduta da cavallo, si fratturò una gamba e morì il 20 ag. 1318. Secondo ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] im Schisma des Kerullarios (1053-1054) und ihr Widerhall, in Studi Gregoriani, II, Roma1947, pp. 163-188; R. Cessi, "Nova Aquileia", in Le origini del ducato veneziano, Napoli 1951, pp. 126-138; G. Praga, Storia di Dalmazia, Padova 1954, pp. 63-66 ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] alla dispersione del circolo umanistico romano.
Prima del 18 marzo 1471 Paolo II trasferì il B. da Vicenza al patriarcato di Aquileia, che il papa aveva tenuto per sé dopo la morte del cardinale Ludovico Trevisan; anche il B. fu costretto a ricorrere ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] di conte di Gorizia.
M., nel corso della sua vita non venne chiamato mai conte di Gorizia, ma sempre solo advocatus (di Aquileia) o conte. Quei documenti degli anni 1117-21 nei quali egli è indicato come conte di Gorizia sono falsi o il predicato "di ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] V si era affrettato a lanciare contro i seguaci di Gregorio XII e di Benedetto XIII. In risposta ai provvedimenti del patriarca di Aquileia, il D. si vide conferire da Gregorio XII, in data 20 ott. 1410, il priorato di S. Polo di Madeno nella diocesi ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] ), scotista, professore a Padova, nel 1501. Ogni suo passo sembra però condotto all’ombra di Domenico Grimani, divenuto patriarca di Aquileia nel 1497: per conto di questo nel 1498 fu a Firenze a stendere, presso il convento di S. Marco, l’inventario ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] . Battistella, I Lombardi in Friuli, ibid., s. 4, XIV (1910), pp. 299-319, 323 s., 329-336; P. Paschini, R. D. patriarca di Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, XVIII (1922), pp. 45-136; XIX (1923), pp. 37-104; XXI (1925), pp. 19-71; G. Biscaro, Gli ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...