FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] 1524 fu fatto dei Cinque di respecto, il 12 dic. 1525 venne scelto, con altri, arbitro delle controversie tra il patriarca di Aquileia, cardinal Marino Grimani, e la Comunità di San Vito nel Friuli, e fu poi eletto per due anni di seguito nella zonta ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] eludendo gli impegni solennemente presi al momento dell'elezione), o su altri delicati problemi, quale quello del patriarcato di Aquileia. Nel breve soggiorno romano l'E. conquistò comunque stima e appoggio presso vari cardinali di Curia, e strinse ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] Maffio Donà e Domenico Gussoni della delegazione veneta incaricata di portare le congratulazioni della Signoria al nuovo patriarca di Aquileia, Marquardo di Randek, che il 23 ag. 1365 era stato chiamato dal papa a succedere a Lodovico Torriani, morto ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] un plurisecolare contrasto, la sinodo dei vescovi del regno italico (Mantova, 827) riconobbe la supremazia del patriarcato di Aquileia su quello di Grado (ubicato nella laguna veneta), subordinando in tal modo la Chiesa veneziana a un’autorità ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] commissione di tre savi nominati dal Senato per cercare di comporre la guerra fra il duca d'Austria e il patriarca di Aquileia, per cui si era anche provveduto a inviare un'ambasceria presso i due contendenti.
Nel 1365, quando si era quasi al termine ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] il saldo del debito, lo stampatore avrebbe donato libri per 25 ducati all'anno.
Frattanto, soppresso il patriarcato di Aquileia per le pressioni austriache (costituzione di Benedetto XIV del 6 luglio 1751) e istituiti gli arcivescovadi di Gorizia e ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] nelle città dell'Italia settentrionale, ed il merito di aver portato alla conciliazione la Chiesa di Roma e quella di Aquileia: le fonti in nostro possesso non dicono nulla a questo proposito. Allo stesso modo del tutto ipotetiche - dato il silenzio ...
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CADALO (Cadalaus, Chadalo, Cadolah, Kadola)
Eduard Hlawitschka
"Dux Foroiuliensis" e "comes et marcae Foroiuliensis praefectus", il C. nei primi anni di governo dell'imperatore Ludovico il Pio (o almeno [...] sappiamo solo da un documento di Ludovico il Pio, precedente all'824, che egli aveva concesso in feudo al patriarca Massenzio di Aquileia dei beni a Muzzana (presso Udine) e a Cilli (Celie, Iugoslavia). Ma nel 1957 G. Tellenbach ha reso noto che nei ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] del Carso, l'erma di G. I.Ascoli a Gorizia, il monumento Franceschi a Pisino e monumenti sepolcrali a Lussinpiccolo, Aquileia, Pontebba, Trieste e Milano.
Tra i busti-ritratto sono ancora da citare quello del pittore A. Lezder (bronzo, nel Museo ...
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CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] le tracce dell'antica parlata ladina in via di estinzione di fronte al dilagare del veneto. Se i patriarchi di Aquileia nel Medioevo avevano "friulanizzato" Muggia, ora il C. si trovava a studiare la fine dell'antico "muglisano". Riuscì a raccogliere ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...