Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, re di Austrasia, Burgundia e Aquitania, esprimendo nel contempo preoccupazione per la simonia e lamentando l'elezione vescovile di laici divenuti repentinamente sacerdoti ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] , proprio perché si adattavano ancora a interpretare quel tipo di costruzione. Altrettanto legate a un ambito locale sono le c. aquitaniche con copertura a cupole in asse con l'unica navata, come quelle di Angoulême e di Cahors, le quali, agli ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 'abate Ademaro (1063-1114), come è attestato dalla Seconda Bibbia di Saint-Martial (Parigi, BN, lat. 8). Sulla m. dell'Aquitania si sa ben poco: un manoscritto del De bello Iudaico di Giuseppe Flavio (Parigi, BN, lat. 5058), databile intorno al 1100 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] pellegrinaggio di Conques (Trésor de l'Abbaye), con la figura in trono di S. Fede, il reliquiario a borsa di Pipino di Aquitania, probabilmente risalente agli inizi del sec. 11°, ma con un nucleo più antico, e la c.d. lanterna dell'abate Bégon, forse ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Manica. Tracce di un impianto urbanistico regolare sono individuabili a Caesarodunum (Tours) e a Condivincum (Nantes). L'Aquitania già in epoca preromana aveva sviluppato cultura e condizioni di vita alquanto avanzate; ben strutturata era anche la ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] applicazioni di critica interna, come la dimostrazione del Monteverdi in ordine all'apocrifia della chansoneta nueva data a Guglielmo d'Aquitania; ma sembra non essere mai accaduto che i risultati ottenuti su questa base si siano poi ripercossi sulla ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] i colpi degli Unni di Attila e subì un duro saccheggio. Se un autore contemporaneo ai fatti, s. Prospero d'Aquitania, ricorda nel suo Chronicon solo le devastazioni dei barbari nelle regioni d'Italia senza riferimenti particolari ad alcuna città ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di dinastie ereditarie e capaci di attuare una propria politica nei confronti del mondo esterno: i principati territoriali (Bretagna, Aquitania, Borgogna, ecc.); e, una volta che la lotta dinastica si fu conclusa con la vittoria del robertingio Ugo ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] conosciuto di una città importante quale Tolosa è Saturnino, martire durante la persecuzione di Decio. Bourges, capitale dell’Aquitania prima, diviene sede episcopale solo nel V secolo. Il territorio di Tours deve la sua evangelizzazione a Martino ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] ' dell'a., la quale trova al suo punto di origine un altro autore transalpino, questa volta meridionale: Guglielmo IX duca d'Aquitania, VII conte di Poitiers. Egli è ben noto per avere per primo prospettato il rapporto amoroso fra uomo e donna in ...
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aquitaniano
agg. e s. m. [dal nome della regione francese dell’Aquitania]. – In geologia, piano inferiore del miocene, periodo dell’era cenozoica; in Italia è particolarm. sviluppato nella regione veneta, dove è rappresentato da calcari, generalmente...