DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] Pontedera, chiesa di S. Michele, tavola di Bernardo Daddi, del 1328). In un capitello del sec. 12° nel priorato di Moirax (Aquitania) al Peccato originale si affianca, ripetuto su ambo i lati, S. Michele. Il collegamento tra Eva e il d. si ritrova in ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] busto o seduto in trono o in mandorla e perfino raffigurato sul dorso dell'asino sulla via di Gerusalemme (denaro merovingio di Aquitania; Grierson, Blackburn, 1986, nr. 590); la Vergine, orante, o con il Bambino in braccio o al centro delle mura di ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] e di S. Leonardo di Siponto, sculture tutte di raffinata qualità, nelle quali è preponderante la componente francese, tra Aquitania e Borgogna, insieme a derivazioni della miniatura anglo-normanna.In una seconda fase, databile alla fine del sec. 12 ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] 'abate Suger (1081-1151), o il vaso di Eleonora, il cui nucleo in c. sasanide (sec. 6°-7°) venne donato da Eleonora d'Aquitania al suo sposo re Luigi VII (1121-1180) e da quest'ultimo all'abate Suger, che lo dotò di una preziosa montatura in argento ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] compaiono anche decori plastici e talora una ricca ornamentazione in terracotta.
Tanto nella regione renano-mosana quanto in Aquitania si trovano strutture absidali a tre registri formate in basso da un semplice basamento - terminante con una cornice ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] presso Argenta (prov. Ferrara; Cochetti Pratesi, 1972; Quintavalle, 1983).Tra il 1120 e il 1150 in Borgogna, in Aquitania e nella Francia centrale venne sperimentata una nuova disposizione dei m. nell'archivolto, alternati ai segni zodiacali, nel ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] , di Saint-Front a Périgueux (dip. Dordogne), le cui c. possono essere forse considerate il modello di quelle dell'Aquitania, benché non siano state del tutto chiarite per questo gruppo di edifici né la cronologia - le più antiche sembrano essere ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ripresero durante il regno di Edoardo II (1307-27). Il figlio Edoardo III, nel tentativo di difendere i domini inglesi in Aquitania contro il re di Francia Filippo VI, innescò nel 1337 la guerra che fu poi detta dei Cent’anni (➔ Cent’anni, guerra ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] comparabili con quelle dell'arte classica. Le fonti dell'arte di Wiligelmo sono da cercare altrove nelle scuole francesi di Aquitania e di Borgogna. Infine, a Roma, dove la gamma di modelli romani è la più ricca, i marmorarî non oltrepassano ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] interno del passaggio e i capitelli compositi, peraltro già documentati in età augustea nell'arco di Saintes in Aquitania, destinati a caratterizzare la monumentalità trionfale. Purtroppo perduti sono sia l'arco trifornice di Tito al Circo Massimo ...
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aquitaniano
agg. e s. m. [dal nome della regione francese dell’Aquitania]. – In geologia, piano inferiore del miocene, periodo dell’era cenozoica; in Italia è particolarm. sviluppato nella regione veneta, dove è rappresentato da calcari, generalmente...