African Union (Au)
Unione Africana
Origini e finalità
Promotore della creazione dell’Unione Africana (Au) è stato, tra gli altri, il leader libico Mu‘ammar Gheddafi, che negli anni Novanta si autonominò [...] degli ultimi anni, nell’onda della ‘primavera araba’, hanno fatto in parte vacillare l’organizzazione, Namibia, Niger, Nigeria, Ruanda, Repubblica Centrafricana, Repubblica Araba Democratica Sahrawi, São Tomé e Príncipe, Senegal, Seychelles, ...
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Gulf Cooperation Council (Gcc)
Consiglio per la cooperazione del Golfo
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio per la cooperazione nel Golfo è stato istituito nel maggio del 1981 dai paesi arabi facenti [...] formato dai sei capi di stato dei paesi membri dell’organizzazione. La presidenza del Consiglio supremo ruota secondo l’ordine alfabetico arabo dei paesi che ne fanno parte e si riunisce una volta l’anno. Le sedute sono valide se i partecipanti sono ...
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Consiglio per la cooperazione del Golfo
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio per la cooperazione nel Golfo è stato istituito nel maggio del 1981 dai paesi arabi facenti parte del Golfo Persico. [...] formato dai sei capi di stato dei paesi membri dell’organizzazione. La presidenza del Consiglio supremo ruota secondo l’ordine alfabetico arabo dei paesi che ne fanno parte e si riunisce una volta l’anno. Le sedute sono valide se i partecipanti sono ...
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Per ragioni storiche, culturali e oggi politico-militari, la Repubblica Islamica si considera una potenza regionale ingiustamente sottovalutata. Le sue relazioni diplomatiche più intense sono diretto verso [...] sempre particolarmente tesi. Da parte loro, gli Emirati Arabi Uniti non dimenticano le tre isole occupate dalla Repubblica rapporti commerciali tra la Turchia e la Siria e la crescente popolarità del paese nell’opinione pubblica araba in generale. ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] . d.C. ebbe inizio però la decadenza. Conquistata dai Vandali (439), C. fu recuperata dai Bizantini (533) e infine presa dagli Arabi (695).
Poco si sa della città fenicia. La collina di San Luigi, che domina tutta la regione, corrisponde all’antica ...
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Etiopia
Katia Di Tommaso
Francesco Tuccari
Un antico impero allo stremo
L'Etiopia è oggi uno dei più popolosi Stati d'Africa, ma anche uno dei meno modernizzati e dei più poveri del mondo. Costretta [...] 1° secolo d.C., del fiorente regno di Axum, che adottò nel 4° secolo il cristianesimo copto. Minacciato dall'espansione araba a partire dal 7° secolo, il regno di Axum crollò intorno al 970. Da allora, la fortissima pressione islamica, la costante ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] . L’Armenia fu poi assoggettata dai Bizantini, la Georgia dai Sassanidi. Nel 7° sec. la C. del Sud subì l’invasione araba e godette di un lungo periodo di prosperità per lo sviluppo del commercio. Nel 13° sec. la rinascita politica e culturale della ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] sono quella compresa tra l'alto Tigri e Kirkūk, l'area intorno alla capitale, la zona lungo lo Šaṭṭ al-῾Arab. Il 75% degli Iracheni risiede nelle città, ma solo Baghdād, Bassora, Mōṣul, Kirkūk e al-Sulaymāniyya svolgono funzioni propriamente urbane ...
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Vedi Tunisia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Tunisia è un paese dell’area del Maghreb, ovvero la fascia costiera dell’Africa settentrionale che dal Marocco va fino alla Libia. Dal punto [...] con tutti i vicini e con tutti i paesi arabi, nonostante non manchino alcune tensioni con l’Algeria, dovute che per primo ha sperimentato gli effetti della cosiddetta ‘primavera araba’, come è stato comunemente definito il movimento popolare di ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] in modo particolare, sull’insieme dei media più consolidati e più vecchi.
Il modello di Al Jazeera e la 'Primavera araba'
Augusto Valeriani
Il lancio di Al Jazeera nel 1996 rappresenta un punto di svolta nella relazione tra mass media e equilibri ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...