Nome di varî santi e beati, fra cui: 1. A. di Alessandria (v. la voce). 2. A. Atonita, santo: monaco all'Àthos (alla nascita, Abramo; Trebisonda 920 circa - M. Àthos 1003 circa); studiò a Costantinopoli, [...] Metone, santo: vescovo (n. Catania - m. Metone 885 circa); rifugiatosi giovanissimo con la famiglia, dalla Sicilia conquistata dagli Arabi, a Patrasso (827), vi divenne monaco ed egumeno; fu infine vescovo di Metone in Messenia. Festa, 31 gennaio. 6 ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] , Not. dei miniatori dei principi estensi estratti dai libri camerali, Modena 1872, pp. 54 s.; M. Steinschneider,Vite dei matem. arabi tratte da un'opera inedita di B. Baldi, in Bull. di bibl. e di storia delle scienze matematiche e fisiche…, V(1872 ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] fu pubblicato per i tipi dell'Istituto a Firenze, nel 1899, col titolo I tempi, la vita e il canzoniere della poetessa araba al-Ḫansā. Dal 1895 al 1899 insegnò lettere classiche presso i licei-ginnasi di Lecce, Santa Maria Capua Vetere e Napoli. Nel ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] si trova il libello attribuito al G. e a P.F. Paoli dal titolo Barbaromastix, nel quale si accusano i medici arabi di aver corrotto la medicina greca a causa della mancanza di senso critico, che impediva loro di anteporre i dati dell'osservazione ...
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Escher, Maurits Cornelis
Antonella Sbrilli
Disegnare l'impossibile
Figure che non hanno né inizio né fine, pesci che si trasformano in uccelli, architetture impossibili: le incisioni dell'artista olandese [...] Cascata e Salita e discesa.
Un altro tema indagato dall'artista è ispirato da una visita all'Alhambra, fortezza e palazzo arabi della città spagnola di Granada costruiti fra il 13° e il 14° secolo. Lì rimane affascinato dai mosaici realizzati dagli ...
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Gama, Vasco da
Antonio Menniti Ippolito
Lo scopritore della rotta marittima per l'India
Vasco da Gama, portoghese, fu il primo navigatore a raggiungere l'India via mare. Le sue spedizioni furono finanziate [...] Il raja locale, il cui nome era Samurin, lo accolse prima con favore, poi si manifestò ostile, spinto a far ciò dagli arabi, che erano presenti in forza in quella città, un centro importante dei loro commerci.
La 'scoperta' di Vasco da Gama
Vasco da ...
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el GOHARY, Mohamed
Filippo Maria Ricci
Egitto. Helouan, 28 febbraio 1938 • Ruolo: interno sinistro • Squadre di appartenenza: 1955-66: Al Ahly • Vittorie: 1 Coppa d'Africa (1959), 6 Campionati egiziani [...] ), 2 Campionati egiziani (1981-82 e 1988-89), 3 Coppe d'Egitto (1982-83, 1983-84, 1984-85), 1 Coppa degli Emirati Arabi Uniti (1995-96)
È il solo che abbia conquistato la Coppa d'Africa sia da giocatore, nel 1959 quando fu capocannoniere, sia da ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] canali che uniscono questi due fiumi e che da essi si diramano, giunse a Bassora e, successivamente, alla foce dello Shatt al-'Arab. Navigò in seguito tutto il golfo Persico fino a Bandar 'Abbās ed alla vicina isola di Hormūz, dopo la quale il primo ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] dopo la partenza dei compagni e al quale l'A. fu assegnato come maestro d'italiano e di latino, imparò il siriaco e l'arabo; da monaci d'Etiopia, stabiliti a Roma da tempo (nel 1515, col loro aiuto, il tedesco Johann Potken aveva dato alle stampe il ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] (estate 881), per sfuggire al successivo attacco degli Arabi, E. si rifugiò nel Peloponneso in compagnia di maniera determinante dai contrasti militari ed ideologici tra Bizantini ed Arabi nel Mediterraneo. I conflitti tra le due potenze furono causa ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...