GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] 28; Eustathius, De Thessalonica a Normannis capta narratio, a cura di I. Bekker, Bonn 1842, p. 421; A. Cusa, I diplomi greci ed arabi di Sicilia, I, Palermo 1868, pp. 39-43, 47-49, 737; Rogerius de Hovedene, Chronica, a cura di W. Stubbs, II, London ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] N. Leotta. Di un interesse non trascurabile per la storia della medicina si trova testimonianza in un articolo La chirurgia degli Arabi, in Supplemento al Policlinico, V (1899), 25, pp. 786-791, e in Bull. d. R. Accad. medica di Roma, XX (1904 ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] dai matematici e naturalisti antichi, come Archimede, Erone, Filone, ad autori come Ovidio e Plinio il Vecchio, agli scrittori arabi - in primo luogo Al-Kindi ad artisti e artigiani contemporanei.
Intorno agli anni dei suoi incontri con il Carmagnola ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] sulla poesia moderna in Europa (Roma 1791). Qui l'A. volle ribadire la sua opposizione alla tesi "arabista" dell'Andrés sulla nascita della poesia provenzale e modema, già da lui confutata nel primo volume delle Rivoluzioni, ma nel 1790 ripresa e ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] Fen XXV Avicennae (Venetiis 1502), dove comunque si rivela un acuto anatomista, e sa rilevare gli errori dei medici arabi ricollegandosi a Galeno e Ippocrate. Un commento a Galeno molto stimato per secoli furono i Commentaria in libros Galeni de ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] Firenze il 9 genn. 1941.
Opere: Serie cronologica dei rev.mi superiori… Con due appendici di documenti e firmani arabi inediti…, Gerusalemme 1889; Il trattato di Terra Santa e dell'Oriente di frate Francesco Suriano missionario del secolo XV, Milano ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] 1864; Cenni biografici per F.P. Perez, in Le Elezioni, 12 ott. 1865; Programma per la ristampa dei diplomi greci ed arabi di Sicilia tradotti… e illustrati da Salvatore Cusa, in Arch. stor. italiano, s. 3, VII (1868), pp. 188-190; [Lettera] al ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] . 59, 187-204; IV, pp. 70-73; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, Milano 1944, pp. 273, 313, 326-327; M. Amari, I diplomi arabi nel R. Arch. fiorent., I, Firenze 1863, pp. LIX, 165-168, 331-340, 344-346; G. O. Corazzini, Diario fiorent. di Bartolomeo ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] ss.); Esame critico degli atti e documenti relativi alla favola della Papessa Giovanna, Milano 1845; Sulla dominazione degli Arabi in Italia, ibid. 1846 (estratto autonomo dalla Rivista europea); Sulla Storia Universale di Cesare Cantù, 2 voll., ibid ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] , Historiae rerum Venetarum…, in Degl'istorici delle cose veneziane, I, 2, Venezia 1718, pp. 527, 593, 595, 664; I diplomi arabi del R. Archivio fiorentino, a cura di M. Amari, Firenze 1863, pp. 347 ss.; I Libri commemor. della Repubblica di Venezia ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...