NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] , New York 1962; G. Calchi Novati, Neutralismo e guerra fredda, Milano 1963; Y. Sayegh, The dynamics of neutralism in the Arab world, San Francisco 1964; O. Guitard, Bandoung et le réveil des peuples colonisés, Parigi 1965; P. Queuille, Histoire de l ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Brema. Con particolare cura, poi, il papa si preoccupò dell'organizzazione ecclesiastica nei territori spagnoli riconquistati agli Arabi; l'immunità della Chiesa scozzese dalla giurisdizione dell'arcivescovo di York, che gli viene attribuita, è opera ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . Nel 1492 avvia rapporti colla Porta cui spedisce Alessio Beccaguto perché ottenga il permesso d'importare cavalli arabi. Ciò per rifornire gli allevamenti gonzagheschi così indispensabili alla costituzione del piccolo esercito capeggiato da F., le ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] di Anastasio Bibliotecario, nella seconda metà del sec. IX).
Dopo la morte di Olimpio, che cadde in battaglia contro gli Arabi in Sicilia (652), Teodoro Calliopa divenne nuovo esarca d'Italia e procedette senza indugio contro M. in quanto reo di ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] d'Egitto (1882) e della Rumelia Orientale (1885).
La crisi egiziana (1881-82), seguita al pronunciamento nazionalista di Arabi bey, investiva rilevanti interessi italiani, data la fiorente nostra colonia in Egitto ed in considerazione dei possibili ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] Continuità e mutamento dal tardoantico all’alto medioevo
A cento anni dalla cesura del mondo mediterraneo a opera della conquista araba (632-640), l’evento epocale che secondo lo storico belga H. Pirenne (1922) aveva segnato la rottura fra Oriente e ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] oppida ab eius dominio" nella istessa regione di Benevento, il principe Radelchi si volse ad assoldare bande di arabi musulmani, che da allora corsero da padroni le terre meridionali della penisola, saccheggiando e devastando.
Secondo Erchemperto ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] singolare istituto scientifico, la Dar al-'ilm, una sorta di fondazione culturale aperta ai dotti dell'epoca, che una fonte araba cita nell'età di re Manfredi, il "sultano di Lucera", come anche fu chiamato. Un appartamento pare fosse riservato anche ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] Firenze il 9 genn. 1941.
Opere: Serie cronologica dei rev.mi superiori… Con due appendici di documenti e firmani arabi inediti…, Gerusalemme 1889; Il trattato di Terra Santa e dell'Oriente di frate Francesco Suriano missionario del secolo XV, Milano ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] 1864; Cenni biografici per F.P. Perez, in Le Elezioni, 12 ott. 1865; Programma per la ristampa dei diplomi greci ed arabi di Sicilia tradotti… e illustrati da Salvatore Cusa, in Arch. stor. italiano, s. 3, VII (1868), pp. 188-190; [Lettera] al ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...