SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] e Dagan e la casa del gran sacerdote; nella città centrale e meridionale si stendono i quartieri privati con le loro insulae; qui, da una desertiche e l'apertura di nuovi mercati, come l'Arabia. Nel segno di questo rinnovamento si avviano i principali ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] millennio a.C., navi provenienti dai Paesi occidentali, mentre il Maharashtra è proiettato sia verso il Mar Arabico sia verso l'India meridionale. Dopo la fine della Civiltà dell'Indo e un millennio durante il quale sopravvivono piccole comunità di ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] del 1225-1330 circa. Anche i m. sulla facciata meridionale della cattedrale di S. Vito a Praga, del sec. B. Finster, J. Schmidt, Die Kirche des Abraha in San῾ā᾽, in Arabia Felix. Beiträge zur Sprache und Kultur des vorislamischen Arabien, a cura di N ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] periodo in cui furono più intense le ricerche scientifiche degli Arabi, e fu ripreso dal mondo greco (conservando così le denominazioni equinoziali in un emisfero settentrionale ed un emisfero meridionale ciascuno con 6 immagini di modo che il ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] numero di Paesi islamici del Mediterraneo e dell’Asia centro-meridionale.
In Argentina, in Brasile, in Messico, in Perù , compresi gli Stati Uniti d’America, la Cina, l’Iran e l’Arabia Saudita, la pena di morte è tuttora in vigore e produce ogni anno ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] Economica degli Stati dell'Africa Occidentale, costituita nel 1977; l'Unione del Maghreb Arabo, nata nel 1989; la Comunità di Sviluppo dell'Africa Meridionale, sorta nel 1992 da una precedente organizzazione fondata nel 1980; la Comunità Economica ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] nel Levante stretto tra Mediterraneo e deserto siro-arabico), la neolitizzazione si diffuse poi in zone 143-157; v. Glover, 1979): attestata sin dal 5.000 nella Cina meridionale, poi nel IV millennio sia in Thailandia e Vietnam (zona di origine), sia ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] dormitorio con le latrine e, infine, sul lato meridionale la chiesa. Questo schema può essere considerato il modello 1989, p. 48, figg. 1, 48; D. Jacquart, F. Micheau, La médecine arabe et l'Occident médiéval, Paris 1990, pp. 243-251; S. Sajjadi, s.v. ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] Cina, l'Europa continentale e l'America Settentrionale e Meridionale. I seguaci di questo movimento (che rifiutano il a caso, uno dei fondatori del partito Ba'th (o del 'rinascimento arabo'), fondato nel 1940 a Damasco e che si situa fra l'altro alle ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] intarsi di a. su sarcofagi lignei scoperti nella Russia meridionale e in particolare alcune figure rinvenute a Kerč e scandite da elementi architettonici e alle estremità da due Provincie (l'Arabia da un lato e la Dacia o la Partía dall'altro ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...